Vienna, Austria
Più di 150 persone hanno partecipato alla quinta conferenza sul Dialogo Eurasia-Europa, che ha avuto luogo il 30 e 31 ottobre, 2015, presso l'Accademia Diplomatica di Vienna.
di Jacques Marion, Segretario Generale-Europa
Ambasciatori e membri del corpo diplomatico, leader di ONG, Ambasciatori di Pace UPF, giovani volontari e studenti dell’Accademia Diplomatica hanno partecipato alla conferenza, che verteva sul tema "Dialogo Eurasia ed Europa: costruire la fiducia e garantire una cooperazione per lo sviluppo sostenibile".
L'evento è stato il quinto di una serie di conferenze volte a sviluppare partenariato e cooperazione tra le due regioni. Le conferenze precedenti avevano avuto luogo nel 2012 a Mosca e Vienna, nel 2013 a Parigi e nel 2014 a Chişinău, Moldova. Nel febbraio 2015 si era tenuta a Vienna una tavola rotonda sul tema "L'imperativo di un reset strategico UE-Russia".
La conferenza si è tenuta solo poche settimane dopo la proclamazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite post-2015, ed è stata anche l'occasione per esplorare le opportunità di cooperazione tra l'Europa e l'Eurasia, nel contesto della nuova Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.
La conferenza si è incentrata sulla necessità di reimpostare una strategia di cooperazione tra l'Europa e l'Eurasia - in particolare la Russia, per garantire la pace e la stabilità nella regione e nel mondo, e per coinvolgere la dimensione culturale e religiosa del dialogo per una migliore comprensione reciproca e per integrare gli approcci politici alla risoluzione dei conflitti. Ha coinvolto una vasta gamma di relatori del mondo politico, accademico, religioso e della società civile, e si è conclusa con una sessione composta da giovani studenti di entrambe le parti.
L’ambasciatore Dr Hans Winkler, direttore dell'Accademia Diplomatica di Vienna, a dato il benvenuto ai partecipanti e ha ricordato ai presenti che la prestigiosa accademia, fu fondata nel 1754, ed è stata la seconda istituzione al mondo creata per addestrare futuri diplomatici, dopo la Pontificia Accademia Ecclesiastica del Vaticano.
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