5 aprile 2012

Che cos’è l’onestà?


In un mondo in cui la disonestà sembra quasi un luogo comune e spesso è prevista come parte del “fare successo”, perché una persona dovrebbe essere onesta? Non sarebbe ingenuo e stupido? Le persone non si approfitterebbero di una persona onesta?

di Giorgio Gasperoni

L’onestà è collegata a molte cose ed influisce sulla nostra vita in molti modi. L’onestà esprime sia il rispetto per se stessi sia il rispetto per gli altri. La disonestà non rispetta né gli altri né sé stessi. L’onestà impregna la vita di schiettezza, affidabilità e candore; rappresenta una disposizione a vivere nella luce. La disonestà cerca l’ombra, copertura e nascondigli. E’ una disposizione a vivere almeno parzialmente nell’oscurità.
Onestà significa dire a te stesso e agli altri la verità, anche se a volte è difficile. Onestà è molto di più del semplice non mentire, è una sincera devozione al senso della verità. Una persona onesta ricerca la verità con la mente aperta e cerca di comunicare chiaramente la verità. L’onestà comincia dentro di noi, è parte delle nostre relazioni personali e alla fine colora e dirige tutto quello che facciamo.

Le persone oneste sono degne di fiducia. Su di loro si può fare affidamento, sono quello che dicono di essere, vogliono dire quello che dicono e mantengono la loro parola. Il livello di onestà con cui viviamo influenza tutta la nostra vita, dalle nostre relazioni con gli altri alla nostra immagine di noi stessi. L’onestà è una virtù personale posseduta da molte delle grandi persone nella storia e da coloro che stanno lavorando per raggiungere una più alta realizzazione di loro stessi.
Perché è spesso così difficile essere onesti? Perché qualcuno può pensare di essere disonesto?

Onestà nella società
In un mondo in cui la disonestà sembra quasi un luogo comune e spesso è prevista come parte del “fare successo”, perché una persona dovrebbe essere onesta? Non sarebbe ingenuo e stupido? Le persone non si approfitterebbero di una persona onesta?
Se ci pensiamo l’onestà è importante per tutti. Una società basata su inganni e menzogne non può funzionare bene. Se non possiamo credere che le persone che ci circondano ci dicano la verità, il nostro senso di comunità soffre. Gli inganni e la mancanza di fiducia portano conflitti e disgregazione sociale.
Certamente, ascoltare la verità non è sempre facile. I leader si circondano spesso di persone che dicono loro cosa vogliono sentire invece di ciò che dovrebbero sentire. Sentire la verità significa che potremmo dover cambiare qualcosa che preferiremmo lasciare così com’è. La verità spesso espone il nostro lato egoistico che non vorremmo fare vedere agli altri. Questo perché la verità spesso è assimilata alla luce. La luce fa apparire le cose che si nascondono nell’oscurità. Quando si permette alla disonestà d’ingrandirsi l’intera società soffre e eventualmente declina.

(Testo rielaborato dall’Iniziativa dell’Educazione del Carattere della Universal Peace Federation)

8 commenti: