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3 luglio 2023

WEBINAR INAUGURALE DI IMAP

Media e social tra conflitti e cultura della pace 

di Redazione 

“La penna è più potente della spada: Media e Social tra Conflitti e Cultura della Pace” è il tema del webinar inaugurale dell’Associazione Internazionale Media per la Pace (IMAP), tenutosi il 10 maggio 2023. 

Organizzato in occasione della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa, istituita dalle Nazioni Unite nel dicembre 1993, l’incontro è stato promosso da Universal Peace Federation (UPF) e IMAP. 

Gli intervenuti sono stati: Carlo Zonato, Presidente UPF Italia; Vittorio Patanella, Coordinatore IMAP; Marco Lombardi, Direttore Scuola di Giornalismo, Università Cattolica di Milano; Marino D’Amore, Docente in Social Media e Social Network, Università Niccolò Cusano; Marco Respinti, Giornalista, Saggista e Docente, Direttore Responsabile “Bitter Winter”; Maria Pia Rossignaud, Direttrice Media Duemila, Vice Presidente Osservatorio TuttiMedia; e Maria Pia Turiello, Criminologa Forense, Mediatore nell’Alta Conflittualità, Moderatrice. 

Il presidente Zonato ha aperto l’incontro presentando la UPF e illustrando la sua evoluzione recente, che ha visto l’inaugurazione di progetti a livello mondiale in diversi settori della vita sociale. Ha sottolineato l’importanza dell’Associazione Internazionale Media per la Pace e il ruolo fondamentale di una stampa libera e responsabile nell’edificazione di una cultura di pace. 

26 giugno 2023

“L’impatto dei social media sul matrimonio e la famiglia”, convegno organizzato dall’IMAP

Affiano Zetticci*

Il 27 giugno si terrà il convegno “L’impatto dei social media sul matrimonio e la famiglia” a partire dalle ore 20.00 organizzato dall’IMAP (Associazione Internazionale Media per la Pace), progetto di UPF (Universal Peace Federation). L’evento si svolgerà in diretta streaming e sarà a disposizione di tutti e dunque senza esaurimento posti. 

Il webinar si propone di rispondere alle classiche domande che ormai affollano la nostra mente in una società che è messa fortemente a rischio dall’uso spropositato dei social network. A commentare i fatti saranno presenti Lynn Walsh, membro della Commissione esecutiva del Comitato delle ONG per la Famiglia presso le Nazioni Unite; Jason Frost, cofondatore di Wired Human e Madeleine McElligott, specialista in comunicazione.

L’impatto dei social media sul matrimonio e la famiglia

Inutile negare che i social network hanno cambiato la nostra vita, anche per questo motivo sarà molto interessante seguire il webinar “L’impatto dei social media sul matrimonio e la famiglia”. Potremo così renderci conto, dal punto di vista degli esperti, quanto negli ultimi anni la nostra vita sia cambiata.

A garanzia della serietà dei temi trattati c’è il nome di IMAP,  che è co-organizzatrice e rete di professionisti seri che promuovono ormai da tempo l’uso responsabile dei social e i principi di giornalismo etico. La presenza di specialisti garantisce a questo evento anche le nozioni di chi questo campo non solo lo padroneggia ma lo studia da anni con interventi intelligenti e la voglia di approfondire argomenti sempre nuovi. Tra gli argomenti citati si parlerà anche dell’avviso di salute pubblica emesso da Vivek Murth, Chirurgo generale americano, che ha parlato di rischio per la salute mentale e il benessere non solo dei bimbi ma anche degli adolescenti. Vi invitiamo dunque a seguire un evento molto interessante e che farà bene a voi e alle vostre famiglie.

* Ripreso da Alphabetcity Magazine

https://alphabetcity.it/2023/06/26/limpatto-dei-social-media-sul-matrimonio-e-la-famiglia-convegno-organizzato-dallimap/




25 maggio 2023

Libertà di stampa e libertà religiosa: Due facce della stessa medaglia

Come sono collegati l'articolo 19 e l'articolo 18 (UDHR) e perché i giornalisti e le comunità religiose hanno bisogno l'uno dell'altro.

di Peter Zoehrer* - 05/24/2023 

L'articolo 18 e l'articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (DUDU) rappresentano due elementi cruciali dei diritti umani, ovvero la libertà di pensiero, coscienza e religione e la libertà di espressione. Questi articoli sono interconnessi e dovrebbero essere considerati come due facce della stessa medaglia. Entrambe le libertà sono fondamentali per il corretto funzionamento di una società basata su principi democratici, e nessuna delle due può esistere separatamente dall'altra. In questo articolo sosterrò che la libertà di stampa e la libertà religiosa hanno bisogno l'una dell'altra e che sono cruciali per sostenere i diritti umani individuali nella società.

La libertà di stampa svolge un ruolo significativo nelle società democratiche nel promuovere la trasparenza, la responsabilità e lo stato di diritto. Si tratta di un diritto umano fondamentale, sancito dall'articolo 19 dell'UDHR. Questo articolo riconosce a tutti il diritto alla libertà di opinione e di espressione, che include la libertà di stampa. La libertà di stampa svolge un ruolo fondamentale nel denunciare la corruzione, nel ritenere i governi responsabili delle loro azioni e nello scoprire le violazioni dei diritti umani. Senza la libertà di stampa, sarebbe impossibile avere un pubblico informato e una democrazia funzionante.

D'altra parte, anche la libertà religiosa è essenziale in una democrazia, come sancito dall'articolo 18 dell'UDHR. La libertà di religione o di credo è il diritto di ogni individuo di credere o praticare la propria religione di scelta, o di non praticare alcuna religione, senza temere discriminazioni o persecuzioni. La libertà religiosa è un elemento cruciale di una società diversificata e pluralista. Garantisce che le credenze di ogni individuo siano protette e rispettate, portando a una società tollerante e rispettosa.