Cerimonia che si è tenuta sabato in piazza delle Erbe in occasione della Festa della Toscana dedicata alle donne
Il sindaco Bassi: «Nel deserto delle ideologie e della sconfitta morale un messaggio di rilancio dei valori veri, dell’impegno civico e della partecipazione ai destini di tutto il mondo»
«Aung San Suu Kyi è un’icona straordinaria che merita di essere evidenziata, non solo ai sangimignanesi, ai giovani ma anche a tutti coloro che vengono a farci visita, come una donna incredibile, portatrice di un’esperienza di vita unica, che ha sacrificato se stessa per un ideale di pace, di libertà e di democrazia e per il riscatto del suo popolo». Con queste parole il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi ha intitolato piazza delle Erbe alla leader birmana premio Nobel per la pace e, da sempre, in prima linea per la difesa dei diritti umani nel suo Paese. «Come tanti giovani che oltre sessant’anni fa decisero di dare la loro vita per il riscatto della nostra Italia – ha aggiunto Bassi - , oggi siamo di fronte ad un eroe dei nostri tempi che veicola dei messaggi e dei valori straordinari che devono essere esaltati e posti di fronte all’opinione pubblica.