di Rada Ristic,
La quantità di pioggia che di solito cade in tre mesi si è abbattuta il 14 e il 15 maggio sulla Serbia in due giorni e due notti, così che la gente è stata sorpresa di notte nei propri letti mentre l'acqua dei fiumi esondati entrava spietatamente nelle case, allagando tutto e portando via tutto quello che trovava davanti al suo cammino. Ci sono dei danni incalcolabili che il governo serbo sta quantificando e che sarà devastante come cifra per il paese che si è tirato su con fatica dopo i bombardamenti del 1999. I danni consistono non solo in vite umane (una quarantina di persone) che è il prezzo più alto pagato, ma anche nelle case distrutte, animali annegati e agricoltura devastata con danni incalcolabili.