Eurasia & Europe: Cooperating for a Culture of Peace & Human Development

EUROPEAN LEADERSHIP
CONFERENCE

Il 3 e 4 dicembre 2013 si è tenuto a Parigi un congresso sul tema “Eurasia ed Europa: cooperando per una cultura della pace e dello sviluppo umano”.
Il congresso è stato organizzato dalla Universal Peace Federation (UPF), in collaborazione con la Rappresentanza Permanente del Tajikistan, che collabora strettamente con l’UNESCO e le Nazioni Unite.
Tra i relatori erano presenti leader politici, accademici, religiosi di diverso credo, rappresentanti di ONG e non pochi giovani provenienti in particolare dalla Russia.

I partecipanti erano circa 200 e una delegazione di 40 giapponesi non è passata inosservata.
Il congresso ha fatto parte di una più ampia serie di conferenze su temi di primaria importanza per l’Europa e il mondo intero tenute negli ultimi anni presso le sedi ONU di Ginevra e Vienna, l’UNESCO di Parigi, i parlamenti nazionali del Regno Unito e della Norvegia, il Gran Palazzo Presidenziale della Repubblica di Malta.

A sostegno del Decennio Internazionale UNESCO per l'avvicinamento delle culture (The International Decade for the Rapprochement of Cultures, 2013-2020) aperto lo scorso agosto in Kazakhstan, la conferenza ha inteso esplorare le varie soluzioni al problema dello sviluppo e della coesione culturale consolidando una cultura della pace come fonte di integrazione tra individui, comunità, etnie, razze, religioni promuovendo al contempo una idea di pace duratura e di possibilità di sviluppo per tutti sulla base della “buona pratica” e della condivisione dei valori. Tutti i relatori, che hanno per lo più ricoperto cariche istituzionali di non poca importanza e significato, hanno dato ai loro interventi un significato in tal senso.
La conferenza è stata l’ultima di una serie che ha preso avvio nel 2012 quando gli ambasciatori di pace della UPF hanno iniziato a cooperare a stretto contatto promuovendo una consapevolezza verso le potenzialità di una partnership tra Europe ed Eurasia, aspetto di fatto debole nel passato.
Infatti nell’aprile 2012 si è tenuta a Mosca la prima conferenza intitolata “Dialogo tra Russia ed Europa: pace e sicurezza nelle società multiculturali nell’epoca della crisi globale” che ha visto la partecipazione delle più alte cariche rappresentative di entrambi i paesi. A questa conferenza è seguita nell’ottobre dello stesso anno presso la sede ONU di Vienna “Europa e Russia: partner in un mondo globalizzato” a cui hanno aderito le principali cariche di stato e di governo nonché di leader religiosi, di nazioni e aree geo-politiche, uomini d’affari, accademici e diplomatici.
Presenti alla conferenza otto italiani:
2 docenti Università di Firenze;
1 docente Università delle Marche;
2 docenti Collegio Vescovile Treviso;
1 ingegnere di origine senegalese dipendente delle Ferrovie e ambasciatore di pace della UPF;
Dott.ssa Molinari Silvia, IRCCS C. Mondino, Pavia;