5 dicembre 2025

Tecnologie digitali e fiducia: le prospettive degli esperti del Regno Unito

Londra, Regno Unito – In che modo l'intelligenza artificiale (IA), la blockchain e la sicurezza 
informatica possono favorire lo sviluppo di un'economia digitale più affidabile e incentrata sulle persone? 

Questo interrogativo è stato al centro di un evento di grande rilievo organizzato dall'Associazione Internazionale per la Pace e lo Sviluppo Economico (IAED-UK), un progetto promosso da Universal Peace Federation UK, il 22 ottobre 2025, a Londra.

 L'incontro, dal titolo "Costruire la fiducia nell'era digitale: blockchain, IA e sicurezza informatica", è stato guidato da Kostas Kapelas, presidente di IAED UK. 

L'incontro ha riunito professionisti dell'innovazione aziendale, tecnologica e attivisti per la pace, che hanno esaminato il ruolo della tecnologia non solo come fattore di efficienza operativa, ma anche come strumento per favorire l'interdipendenza, la prosperità condivisa e i valori universali, elementi cardine della prospettiva di pace di UPF.

Gli esperti hanno inoltre analizzato le potenzialità delle tecnologie emergenti nel rafforzare la fiducia, la trasparenza e una leadership etica nel panorama digitale contemporaneo.

Ad accogliere i partecipanti il segretario generale di UPF Asia Pacific, Santosh Paudel, che ha evidenziato come la fiducia costituisca il fondamento per la pace, sia nell'ambito digitale sia nella società nel suo complesso. 

Ha messo in risalto l'operato dell'organizzazione nell'avanzamento della pace e dello sviluppo attraverso la sinergia tra scienza, tecnologia e valori spirituali, esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto dalla sezione britannica nel perseguimento di queste finalità.

Enrique Miguel Sánchez Motos, presidente dell'IAED per l'Europa e il Medio Oriente, ha partecipato in videoconferenza dalla Spagna per illustrare la missione internazionale dell'IAED. 

Ha delineato la prospettiva dell'organizzazione sull'economia come mezzo positivo per favorire la pace, incoraggiando l'armonia e la sostenibilità attraverso modelli macroeconomici e microeconomici. Ha inoltre evidenziato la necessità di definire norme per i bilanci pubblici, la stabilità valutaria, la proprietà pubblica e privata, i rapporti lavorativi e l'efficienza economica. 

Il primo intervento è stato effettuato da Julian Fox, CEO e fondatore di Techrelate, un'azienda specializzata nella fornitura di servizi di cybersecurity per le imprese, con l'obiettivo di prevenire e ridurre le minacce informatiche. 

Ha parlato del suo lavoro nel campo dell'identità digitale, della crittografia e della dimensione umana della sicurezza informatica, che integra competenze tecniche con una gestione pratica dei rischi. 

L’oratore è inoltre coinvolto in un percorso di sviluppo personale costante, ama la vita in barca a vela, caratterizzata da una ricerca continua di venti propizi, equilibrio e nuovi punti di vista.

La relazione successiva è stata tenuta da Phillip Franklin, amministratore delegato di Obsys Ltd., un'impresa che da più di quarant'anni si dedica alla progettazione e alla creazione di applicazioni software su misura. 

Ha spiegato che durante lo sviluppo di un'applicazione specifica, si inizia con la progettazione e la modellazione del database del sistema, per poi aggiungere ulteriori livelli, utilizzando strumenti appropriati per le diverse attività. Ha sottolineato la necessità di porsi le giuste domande per risolvere i problemi prima di iniziare a scrivere qualsiasi codice. 

Ribadendo l'importanza di conoscere gli strumenti più recenti di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, ha anche messo in guardia sui possibili rischi e problemi da evitare per non sprecare tempo e risorse finanziarie.

L'ultimo intervento è stato svolto da Sam Sharma, un esperto visionario specializzato in intelligenza artificiale e trasformazione digitale, con più di vent'anni di esperienza internazionale nell'assistere i leader a semplificare la complessità e stimolare una nuova crescita attraverso l'utilizzo della tecnologia. 

Sharma ha sostenuto che l'intelligenza artificiale può potenziare le capacità umane, fornendo poi indicazioni specifiche su come i dirigenti dovrebbero integrare l'intelligenza artificiale come componente fondamentale delle proprie strategie, anzichè considerarla semplicemente uno strumento accessorio, per generare tempo, chiarezza e slancio.

Attraverso esempi reali e spunti di riflessione stimolanti, questo programma IAED ha inteso esplorare come la tecnologia possa essere sfruttata al servizio delle persone, delle comunità e della pace.

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