Il 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, ricorda che l’inclusione non è gesto cordiale ma diritto: accesso, partecipazione, lavoro, salute e vita comunitaria. Per Voci di Pace e UPF ciò significa trasformare principi in cantieri concreti—barriere rimosse, servizi accessibili, tecnologie inclusive—perché ogni persona, con i propri talenti, contribuisca al bene comune.
Guidata dall’insegnamento dei fondatori, Dr. Hak Ja Han e Dr. Sun Myung Moon, che hanno affermato la dignità di ogni persona, la UPF incoraggia passi concreti che rafforzino i diritti ed amplino le opportunità, tenendo presenti le storie personali dietro ogni sfida e ogni traguardo. Sosteniamo l’accesso equo all’istruzione, al lavoro, ai servizi pubblici e alla vita comunitaria, in linea con la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità e con l’Agenda 2030 e i relativi Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
Nei recenti eventi Peace Road in Argentina, persone in sedia a rotelle hanno partecipato insieme agli altri membri della comunità, dimostrando come una progettazione attenta permetta la partecipazione di tutti. La UPF ha inoltre co-organizzato il First Ladies High-Level Forum durante la 68ª sessione dell’Assemblea Generale ONU (2013), dove il segmento su Pace e Salute – Disabilità ha messo in evidenza come l’inclusione migliori la vita e rafforzi le società. Incoraggiamo pertanto investimenti in infrastrutture accessibili, sistemi sanitari inclusivi, accesso digitale e percorsi occupazionali che favoriscano una maggiore autonomia. Invitiamo gli Ambasciatori di Pace della UPF a sostenere le attività di sensibilizzazione e a intensificare la cooperazione con la società civile, le comunità religiose e le istituzioni locali, affinché la partecipazione diventi realmente alla portata di tutti.
Il Global Disability Summit svoltosi a Berlino il 2–3 aprile 2025 ha raccolto nuovi impegni per equità sanitaria,accessibilità e sviluppo inclusivo. La nostra visione di Un’unica famiglia sotto Dio chiede società capaci di rimuovere barriere fisiche, istituzionali e attitudinali, così che ogni persona possa crescere, contribuire e sentirsi parte della comunità. Un’inclusione autentica rafforza la coesione sociale e sostiene obiettivi condivisi di uguaglianza e prosperità reciproca.
La UPF riconosce inoltre l’importanza di iniziative globali come il processo del Global Disability Summit, il lavoro della International Disability Alliance e il movimento Special Olympics, che ampliano le opportunità di partecipazione significativa e di leadership.
Dr. Tageldin I. Hamad, Chairman, Universal Peace Federation International
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