Dichiarazione della Universal Peace Federation per la Giornata dei Diritti Umani – 10 dicembre 2025
La Universal Peace Federation (UPF), ONG con status consultivo generale presso il Consiglio economico e sociale dell’ONU (ECOSOC), si unisce alla famiglia delle Nazioni Unite e a tutti i partner nel rinnovare l’impegno per la tutela e la promozione dei diritti umani di ogni persona. I nostri fondatori, la Dr.ssa Hak Ja Han e il Dr. Sun Myung Moon, hanno insegnato con coerenza che la pace autentica si fonda sul rispetto della dignità umana, che scaturisce da una fonte divina universale, e che tutti apparteniamo, in ultima analisi, a un’unica famiglia umana.
L’Agenda 2030, in particolare l’SDG 16, afferma che lo sviluppo sostenibile deve poggiare sul rispetto universale dei diritti umani, sullo stato di diritto, sulla giustizia, sull’uguaglianza e sulla non discriminazione, impegnandosi a non lasciare indietro nessuno. Fin dalle origini, la UPF ha tradotto i principi di dignità e interdipendenza in iniziative concrete. Attraverso l’International Association of Parliamentarians for Peace (IAPP), la UPF convoca parlamentari di partiti e nazioni diverse per discutere legislazioni che rafforzino lo stato di diritto, proteggano la libertà di coscienza e di religione e promuovano una buona governance.
I programmi UPF nel dialogo interreligioso—attraverso l’Interreligious Association for Peace and Development (IAPD)—nell’educazione alla pace e nel servizio umanitario sono radicati nel rinnovamento etico e spirituale. Le iniziative educative per giovani e studenti, tramite l’International Association of Youth and Students for Peace (IAYSP), rafforzano la responsabilità e il rispetto della diversità, sostenendo comunità più resilienti.
In questa Giornata dei Diritti Umani, la UPF incoraggia i governi, le organizzazioni internazionali e tutti gli stakeholder a riaffermare l’universalità e l’interdipendenza dei diritti umani. La UPF esorta gli Stati e le organizzazioni internazionali a rafforzare le istituzioni nazionali per i diritti umani, a tutelare l’indipendenza della magistratura e a proteggere lo spazio civico, affinché difensori dei diritti umani, giornalisti, donne leader e attivisti giovani possano operare senza timore. La UPF auspica anche una cooperazione più intensa per affrontare le sfide emergenti—come intelligenza artificiale, tecnologie di sorveglianza e piattaforme digitali—in modi che salvaguardino privacy, libertà di espressione, uguaglianza e la sicurezza delle donne e delle ragazze in tutti gli spazi.
Invitiamo gli Ambasciatori di Pace della UPF—tra cui leader politici, religiosi, accademici, dei media e della società civile in ogni regione—a usare la propria influenza per promuovere una cultura dei diritti umani fondata su responsabilità morale e servizio. Invitiamo i giovani leader a impegnarsi nella difesa della dignità umana, nel contrastare discriminazioni e discorsi d’odio, e nel costruire ponti oltre le linee di religione, etnia, genere e generazione.
Riconosciamo che il fondamento dei diritti umani è la comprensione che ogni persona possiede un valore intrinseco. Come spesso ricorda la Dr.ssa Hak Ja Han, la pace è possibile quando ci vediamo gli uni gli altri non come estranei o rivali, ma come membri di un’unica famiglia umana che condivide un’origine comune e un futuro condiviso. La UPF riafferma quindi la propria visione di un mondo in cui tutti vivano come un’unica famiglia sotto Dio, in società che onorano la dignità umana, sostengono la giustizia, proteggono i vulnerabili e coltivano una cultura del servizio e della cura reciproca.
Dr. Tageldin Hamad, Presidente, Universal Peace Federation
#HumanRightsDay #UniversalPeaceFederation #AmbassadorsForPeace #StandUp4HumanRights #OneFamilyUnderGod


Nessun commento:
Posta un commento