7 dicembre 2016

LA COOPERAZIONE PER LA PACE - DIGNITÀ PER TUTTI

di Giorgio Gasperoni

UPF e WFWP Italia hanno organizzato un convegno nazionale che anche quest’anno, come ormai è tradizione, si inserisce nell’ambito della celebrazione della “GIORNATA INTERNAZIONALE PER LA PACE”, proclamata dalle Nazioni Unite. 

Il Convegno si è tenuto presso la FONDAZIONE DELLE FAMIGLIE PER LA PACE MONDIALE E L’UNIFICAZIONE - Roma - sabato 1 ottobre 2016
 Il programma si è sviluppato con due diverse sessioni; la prima, nella mattinata, è stata dedicata all’area economica con la presenza di autorevoli relatori confrontarsi sul tema: “Modelli Economici e Dignità Umana”. La seconda sessione, nel pomeriggio, è stata invece dedicata all’area interreligiosa con il tema: “Pace e Cooperazione Interreligiosa”; anche questa sessione ha visto la presenza di autorevoli esponenti delle diverse fedi.
Sia il tema generale che il focus delle due sessioni scaturiscono dalla volontà di individuare, con un approccio di maggiore concretezza, modelli possibili che possano generare una volontà ed una progettualità di economia sociale e politica che possano, nel tempo, contribuire a realizzare via via per ogni essere umano il senso della propria dignità, del proprio ruolo e del proprio valore. Tutto questo supportato da un forte contributo delle diverse fedi di cooperare per costruire insieme integrazione e coesione sociale a livelli più ampi. 
I relatori della sessione mattutina erano Giuseppe Calì, Presidente Onorario UPF, che ha relazionato sulla visione di Pace dell’UPF. Maria Grazia De Angelis, Presidente AISLO, ha parlato su “La cultura del benessere promuove la cultura della pace” (relazione a lato su questo numero). Evaldo Cavallaro, direttore CIPIA, ha analizzato il tema “Nuovi scenari della Cooperazione allo Sviluppo e Microcredito”. Infine Stefano Bartolini, Docente di Economia Politica ed Economia Sociale – Università di Siena, ha parlato di come passare dalla società del ben-avere a quella del ben-essere (breve estratto a lato).
Nella sessione pomeridiana su “Pace e Cooperazione Interreligiosa” sono intervenute Elisabetta Nistri, Presidente WFWP (Federazione delle Donne per la Pace); Raffaella Di Marzio, Direttivo società italiana di psicologia della religione ed esperta accreditata presso la ONG Human Rights Without Frontiers; Dora Bognandi, Presidente Fdei, Federazione Donne Evangeliche in Italia; i rappresentanti del centro Astalli: Servizio dei Gesuiti per i rifugiati che mira a promuovere l’Intercultura ed il dialogo interreligioso,  Benedetta Fraioli e Don Luigi Territo, infine ha concluso i lavori Carlo Zonato, Presidente UPF Italia1.
Si è discusso su spiritualità, formazione ed informazione: come individuare valori e principi comuni che possano costituire le fondamenta di una struttura sociale coesa, forte e sana. Tutto ciò per poter arginare o prevenire i pesanti egoismi e le conflittualità che ancora sono davanti ai nostri occhi e che sfociano spesso in situazioni drammatiche. Indispensabile per questo processo è la cooperazione interreligiosa: le religioni devono ritrovare l’essenza della loro missione, che è per tutte - pur nelle diversità che le contraddistinguono - ristabilire la relazione essenziale dell’uomo con Dio, nostra comune origine, e tra tutti noi.

1 I contenuti di tutti i relatori verranno pubblicati in seguito

Nessun commento:

Posta un commento