Quinta settimana della campagna “100 Giorni di Armonia e Speranza” (21–27 novembre 2025)
21 novembre – Giornata Mondiale della Televisione. Proclamata dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1996(risoluzione 51/205), riconosce il crescente ruolo della televisione nello sviluppo economico e sociale, nello scambio culturale e nell’attenzione per i temi della pace e della sicurezza. Oltre a informare, i media modellano i valori pubblici e contribuiscono a una comprensione condivisa tra le società. Questa prospettiva ispirò i Fondatori della UPF nella creazione della World Media Association (1978); successivamente la Dr.ssa Hak Ja Han ha istituito, nell’ambito della famiglia di iniziative UPF, la International Media Association for Peace (IMAP) per promuovere un giornalismo responsabile e una comunicazione radicata nell’etica.
Più avanti nella settimana, 25 novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che dà avvio ai 16 Giorni di attivismo contro la violenza di genere della campagna UNITE by 2030 (25 novembre–10 dicembre), finalizzati ad accrescere la consapevolezza e mobilitare azioni per porre fine alla violenza contro donne e ragazze. Il 21 novembre 1993 la Dr.ssa Hak Ja Han tenne un discorso al Cremlino di Mosca come leader religiosa nell’allora ex Unione Sovietica; il giorno seguente, 22 novembre, parlò pubblicamente a Minsk. Questi interventi, giunti in un momento cruciale del periodo post-Guerra fredda, evidenziarono l’impegno dei Fondatori UPF per la riconciliazione e i valori morali negli affari globali. I valori espressi in tali discorsi contribuirono anche alla nascita della Women’s Federation for World Peace (WFWP), i cui programmi puntano a tutelare donne e ragazze, rafforzare le famiglie e ridurre le vulnerabilità che spesso conducono alla violenza—sostenendo così direttamente gli obiettivi della Giornata ONU.
I leader mondiali si riuniscono inoltre per il Vertice dei Leader del G20 (22–23 novembre 2025, Johannesburg, Sudafrica) per affrontare le sfide economiche e sociali globali—esempio concreto di governance multilaterale. Il Vertice farà avanzare il tema “Solidarietà, Uguaglianza, Sostenibilità”, con priorità su crescita economica inclusiva, sicurezza alimentare, intelligenza artificiale, transizione energetica e cambiamento climatico; la componente G20 Social affronterà sviluppo inclusivo e disuguaglianze, in complementarità con le priorità ONU in materia di sicurezza umana.
La sede africana del Vertice richiama precedenti impegni UPF nel continente. Esattamente 7 anni prima, nel novembre 2018, la UPF ha co-organizzato a Città del Capo un Summit Africa in partenariato con il Governo sudafricano e la Casa Reale di Mandela, per onorare l’eredità di Nelson Mandela e promuovere pace e buona governance in Africa. La Dr.ssa Hak Ja Han tenne il Founder’s Address in plenaria; l’evento ospitò anche una cerimonia dell’International Peace Highway in occasione del centenario di Mandela, a simboleggiare l’ideale di connessione tra le nazioni mediante infrastrutture per la pace.
L’agenda del Consiglio di Sicurezza ONU per novembre, presieduta dalla Sierra Leone, privilegia peacebuilding e protezione dei civili, in sintonia con l’accento UPF sulla leadership etica nella sicurezza globale. Sotto la presidenza sierraleonese, il Consiglio tiene un briefing su “Clima e sicurezza: impatto ambientale dei conflitti armati e rischi di sicurezza indotti dal clima”, oltre a discussioni su Yemen, Siria e Medio Oriente, rafforzando il legame tra tutela degli ecosistemi, costruzione della pace e sicurezza umana. Questi sforzi globali risuonano con precedenti iniziative UPF in Africa, che evidenziano il ruolo del continente nel promuovere solidarietà e sviluppo sostenibile sulla scena internazionale.
Nel frattempo, proseguono iniziative ONU come il Decennio d’Azione per la Sicurezza Stradale 2021–2030, con l’obiettivo di dimezzare morti e feriti da incidenti stradali entro il 2030, e il Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino degli Ecosistemi (2021–2030), volto a prevenire, arrestare e invertire il degrado degli ecosistemi nel mondo. La settimana include anche la Giornata mondiale del trasporto sostenibile (26 novembre), per promuovere sistemi di trasporto sicuri, accessibili, a prezzi sostenibili e sostenibili per tutti, rafforzando la sicurezza umana tramite la mobilità sostenibile. L’iniziativa Peace Road della UPF si affianca a questi quadri ONU, mostrando come le reti di trasporto, quando progettate con attenzione a sicurezza, ambiente e connettività, possano rafforzare la sicurezza umana. Il suo concetto di collegare le nazioni attraverso corridoi pacifici suggerisce che le strade possano evolvere da spazi di vulnerabilità a percorsi di incontro, mobilità senza paura e cultura della cooperazione tra comunità, in diretta armonia con gli obiettivi della Giornata mondiale del trasporto sostenibile.

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