Per porre fine al cambiamento climatico, dobbiamo ereditare il cuore di Dio verso la creazione

Estratto da un discorso tenuto alla Conferenza Internazionale sulla Leadership sponsorizzata dalla UPF Internazionale.

dott.ssa Sun Jin Moon¹

[…] Sono molto contenta che stiamo affrontando il tema del cambiamento climatico in questa occasione speciale. Tutti voi siete veri doni di sincera cura, preoccupazione e impegno per preservare e proteggere tutte le forme di vita su questo pianeta. Questo è il dono essenziale che possiamo offrire al mondo in questo momento. Quindi vi ringrazio profondamente dal profondo del mio cuore.

 

Per tutta la loro vita, i miei genitori (i coniugi Moon) si sono dedicati all'obiettivo di costruire un mondo di pace duratura, un mondo in cui tutte le persone e la creazione vivano consapevolmente insieme in armonia, cooperazione e prosperità reciproca. Hanno sempre insegnato che per raggiungere la pace, ogni individuo, prima di tutto, deve trasformare la propria coscienza e diventare una persona dal carattere onorevole e dal cuore sincero, le cui azioni sono guidate da principi morali e spirituali.

 

In secondo luogo, l'unità familiare deve essere resa sana, stabile e amorevole, perché la famiglia è la scuola dell'amore. È all'interno della famiglia che si apprendono le virtù fondamentali di amore, bontà, compassione, cura, fede e responsabilità. Le qualità comportamentali rette e virtuose del carattere dei nostri figli vengono apprese e formate dall'esempio sano e amorevole di ogni genitore.

 

In terzo luogo, tutti gli esseri umani devono sviluppare una maggiore consapevolezza e sensibilità nel modo in cui pensiamo, parliamo e agiamo, non solo in relazione agli altri membri della famiglia umana, ma anche in relazione a tutti gli esseri e al mondo che ci circonda. Siamo tutti preziosi doni della vita creati da Dio.

 

In altre parole, per i miei genitori l'amore per la creazione è una componente essenziale della loro visione spirituale, morale e teologica. Non possiamo immaginare di raggiungere la pace senza avere un rispetto amorevole per il mondo che ci circonda, il nostro ambiente. Infatti, secondo le religioni del mondo, gli esseri umani sono creati con la responsabilità di prendersi cura della terra, di essere buoni amministratori della terra, e di vedere la terra, comprese tutte le cose naturali e tutti gli esseri viventi, come espressioni di Dio.

 

[…] Nell’autobiografia di mio padre, As a Peace-Loving, Global Citizen, egli supplica l'umanità di svegliarsi, affermando:

L'egoismo umano sta distruggendo la natura. La competizione per la via più breve al successo economico è la ragione principale per cui l'ambiente della terra è stato danneggiato. Non possiamo permettere che la terra venga ulteriormente danneggiata. Le persone religiose devono fare da guida nello sforzo di salvare la natura. La natura è la creazione di Dio e il suo dono all'umanità. Dobbiamo lavorare rapidamente per risvegliare le persone alla preziosità della natura e all'urgente necessità di riportarla allo stato ricco e libero di cui godeva al momento della creazione. (p. 310)

 

Sapeva che quando le risorse naturali vengono viste solo come merci, non più sacre, le conseguenze sono lo squilibrio, la sofferenza, la lotta e la guerra. Egli avverte:

Dobbiamo smettere di fare la guerra e costringere la gente a soffrire. È perverso iniziare guerre e sperperare centinaia di miliardi di dollari. È giunto il momento di trasformare le nostre spade in aratri e le nostre lance in uncini da potatura. Si riferisce ad una perequazione del livello di vita del mondo. Quando qualcuno monopolizza una tecnologia e tiene i profitti per sé, l'equilibrio del mondo è sconvolto. Questo richiederà il sacrificio di coloro che hanno maggiori possedimenti materiali o conoscenze. La costruzione di un mondo di pace non può essere fatta con atti caritatevoli o donazioni una tantum. Solo l'amore sincero e il sacrificio continuo sono in grado di creare un mondo di pace. Dobbiamo essere disposti ad offrire tutto. Il mondo può essere completamente unificato solo quando c'è sia comunicazione fisica che comunicazione del cuore. (pp. 341-2).

 

Come sapete, praticamente tutte le religioni insegnano il rispetto per la terra. Nel corso della storia, i nostri più grandi maestri spirituali e le nostre tradizioni hanno immaginato la terra, tutte le cose e tutte le persone come sacre. Inoltre, le religioni insegnano che gli esseri umani sono dotati non solo di benedizioni ma anche di responsabilità, specialmente la responsabilità di prendersi cura della terra, il nostro pianeta; cioè, di essere buoni amministratori della terra e di ogni cosa vivente e naturale.

 

[…] Quando perdiamo la nostra connessione con Dio, il nostro Genitore Celeste, perdiamo la connessione con il mondo che ci circonda. Questa è la nostra triste realtà mentre affrontiamo così tante conseguenze devastanti del nostro abuso reciproco e della terra. Abbiamo perso il nostro centro; abbiamo perso la prospettiva.

 

Intorno a noi vediamo gli effetti sconfortanti del cambiamento climatico: riscaldamento globale, innalzamento del livello del mare, acidificazione, estinzione di massa della vita marina e animale, deforestazione, carenza di cibo e fluttuazione estrema dei modelli meteorologici, e anche un aumento di nuovi "super insetti", virus e malattie. Questi tragici sviluppi sono esacerbati dal fracking, dal consumo insostenibile di energia e dalla produzione innaturale e insostenibile di cibo.

 

Il nostro mondo è fuori equilibrio, risultante dal modo in cui viviamo, spesso inconsciamente e senza una più grande consapevolezza che tutta la vita deve essere rispettata e onorata per il bene del mondo e degli altri, e non solo per la nostra convenienza. Se apriamo davvero gli occhi, vedremo che il nostro cibo, la nostra acqua, la nostra aria, le nostre terre, i nostri corpi e gli elementi vitali di base vengono inquinati ad un ritmo allarmante. Stiamo persino inquinando lo spazio esterno con quella che viene chiamata "spazzatura spaziale"!

 

Abbiamo perso il contatto con la natura, mentre gli OGM proliferano e gli animali trattati in modo disumano vengono orribilmente lavorati e ingegnerizzati chimicamente. Questi prodotti alimentari fabbricati dall'uomo sono destinati a mantenere la nostra famiglia umana in salute? No! Piuttosto, causano più malattie e una maggiore dipendenza da prodotti chimici più costosi, trattamenti e farmaci per curare i disturbi, e il ciclo discendente ne consegue. C'è una nuova generazione di bambini che potrebbero non sopravvivere ai loro genitori. Quello che sta accadendo al nostro mondo, alle nostre famiglie e a tutto il creato è devastante!

 

Per ritrovare la salute, dobbiamo cambiare radicalmente il nostro orientamento alla vita.

 

Lavoriamo insieme per raggiungere questa visione di pace sostenibile, salute e prosperità, e la gestione della nostra "casa comune", e pratichiamo il vero amore per tutti gli esseri e la creazione.

 

1 Sun Jin Moon si è laureata all'Università di Harvard negli Stati Uniti, e ha servito come presidente dell'UPF Internazionale. È anche presidente internazionale della Family Federation for World Peace and Unification International, ed è attivamente coinvolta in una vasta gamma di iniziative filantropiche, umanitarie, della società civile e commerciale.