Porre fine alla corruzione

Limitare il salario Non Profit ad un reddito medio

di redazione

Le organizzazioni “Senza scopo di lucro” sono state a lungo utilizzate come veicolo per evadere le tasse, piuttosto che servire principalmente come enti di beneficenza o di servizio pubblico. Dagli evangelisti televisivi, ai direttori di costruzione di ospedali riccamente arredati, ai ricchi che stabiliscono organizzazioni non-profit, fondazioni per assumere i loro figli, lo stato del senza fini di lucro è stato spesso abusato ed è sotto esame. Necessità di limitare lo stipendio del non-profit ad un reddito medio.

Non tanto tempo fa, notizie di stampa riportavano che l’ex Segretario di Stato John Kerry aveva indirizzato più di 9 milioni di dollari ad una fondazione non profit che aveva a stipendio la propria figlia a 140.000 dollari l'anno per 30 ore di lavoro alla settimana. La ricchezza delle famiglie è stata a lungo protetta nello stabilire fondazioni senza scopo di lucro per poi assumere familiari per farle funzionare. In origine, le non-profit sono stati in gran parte gestite da organizzazioni di volontariato guidate da sacerdoti, suore e altri agenti sociali volontari che hanno vissuto una vita di sussistenza, molti dei quali avevano fatto voti personali di povertà. Utilizzando una non-profit come un imbuto per l'auto-arricchimento fa violenza allo spirito per cui è stato creato il senza scopo di lucro.

Un modo per limitare parte della corruzione, è limitare il compenso che gli individui possono percepire personalmente da una società senza fini di lucro. Crediamo che gli stipendi pagati da una società senza fini di lucro non dovrebbero superare un reddito individuale medio dai 18 anni in avanti. Tale cifra dovrebbe essere il reddito medio per tutte le persone, e non solo quelle considerate parte della forza lavoro. Usando questo criterio significherebbe che i salari di un impiegato di una senza scopo di lucro, non dovrebbe aumentare a meno che il reddito medio nazionale non cresca. L'unico modo per ricevere di più sarebbe quello di migliorare quello degli altri, come primo passo.

Il Non-profit esiste perché il profit è tassato

Naturalmente, la ragione per cui ci sono i non-profit, in primo luogo è perché le società a scopo di lucro sono tassate. Sarebbe interessante studiare la possibilità di eliminare l'intero concetto di una tassa sul reddito sulle società dal momento che esso lavora contro la produttività e la crescita di posti di lavoro.

Un modo di gran lunga migliore per le finanze di uno Stato, sarebbe quello di avere un sistema fiscale che favorisca la produttività e la crescita di posti di lavoro, e poi tassare le persone fisiche sul loro stipendio. Un aspetto importante, operando in questo modo, sarebbe d’incoraggiare le imprese a lavorare nel proprio territorio senza lo stimolo ad andare offshore. Se l'imposta sulle società fosse cancellata, come dovrebbe essere, non ci sarebbe motivo di classificare qualcosa come un non-profit, eliminando totalmente la corruzione associata con le scappatoie fiscali che creano.