15 marzo 2019

Youth and Student for Peace (Giovani e Studenti per la Pace)

di Godwin Chionna - 
Vienna Aprile 2018
Coordinatore YSP per il Sud Europa

Il 28 aprile 2018, oltre 800 giovani da più di 50 nazioni si sono ritrovati alla Wiener Stadthalle di Vienna, per l’assemblea dei giovani organizzata nell’ambito della manifestazione “Peace Starts With Me” (La Pace inizia con Me). L’assemblea è stata un’occasione per discutere cosa significhi la “Pace” e le sue molteplici sfaccettature, così come per ascoltare i messaggi ispiranti di giovani attivisti impegnati a portare la “Pace” nella propria realtà. 
L’assemblea dei giovani “Peace Starts With Me” ha segnato anche il lancio in Europa dell’organizzazione giovanile YSP (Youth and Students for Peace), già inaugurata in varie nazioni asiatiche e negli Stati Uniti. La YSP è, citando il sito YSP Deutschland, “una rete globale, aconfessionale e apartitica, di giovani che cercano la pace al di là dei confini nazionali, culturali e religiosi, mirando a rafforzare gli individui, le famiglie e l’ambiente”, e si propone di costruire una cultura di pace basata su un altruismo sincero, dove il bene comune sia al primo posto, prima ancora del beneficio personale.
Di fatto, i giovani di oggi che aspirano ad essere i leader della società del futuro non hanno molti buoni esempi in questo senso. In molti (se non nella maggioranza) dei casi, i giovani universitari che si troveranno in futuro in posizioni dirigenziali nella nostra società vengono educati a una forma mentis rigidamente “economica”, che guarda alla massimizzazione (dell’efficienza, del profitto, del beneficio monetario) come all’obiettivo da perseguire. Senza una base etica che insegni e incoraggi a guardare oltre il proprio beneficio individuale, il rischio (che probabilmente in realtà già si è materializzato) è di trovarsi con una classe dirigente impegnata per il bene comune solo fintantoché le risulta conveniente dal punto di vista individuale. Un sistema del genere, anche implementando incentivi economici per indirizzare l’operato dei decisori, difficilmente può sostenersi a lungo termine.
Per questo, la YSP si propone di curare e rafforzare in particolare l’aspetto più interiore o spirituale dei giovani, con la consapevolezza che si tratta un tassello dell’educazione umana fondamentale, e che tuttavia è quasi totalmente assente nei percorsi educativi a disposizione dei giovani. Come la UPF, di cui può considerarsi a tutti gli effetti la sorella minore, la YSP riconosce l’esistenza di un unico Dio, che ogni religione cerca di scoprire e conoscere da punti di vista diversi ma non mutualmente esclusivi, e la centralità della spiritualità nella vita umana. 
In particolare, essendo rivolta specificamente ai giovani, la YSP fa suo il concetto espresso dalla parola coreana Hyo Jeong, termine coniato dalla Dott. Hak Ja Han Moon, fondatrice della YSP e co-fondatrice della UPF. Tale termine deriva dalla parola Hyohaeng, letteralmente “pietà filiale”, concetto fondamentale nell’etica delle culture orientali. Secondo il Confucianesimo, per esempio, il rispetto e la devozione verso i propri genitori è il punto di partenza per essere un buon individuo nella società. Hyo Jeong acquisisce una sfumatura leggermente diversa, in quanto significa “cuore filiale”; esprime quindi non solo il senso di dovere nel portare rispetto nei confronti dei genitori, ma un senso di desiderio di rendere i propri genitori felici. 
Questo concetto si lega in diversi modi alla pace. Per esempio, se si pensa all’umanità come a una famiglia che si riconosce in un’origine comune (Dio), e questo concetto fosse realmente interiorizzato a fondo, armonia e collaborazione (in altre parole, la pace) non apparirebbero come obiettivi tanto proibitivi. Ma l’importanza del Hyo Jeong si può vedere anche in un senso più concreto. Nel suo messaggio inaugurale, il Dr. Kittel, Presidente Internazionale della YSP, ha detto: “Il Hyo Jeong spinge gli individui a pensare al bene pubblico, ed educa buoni cittadini nelle comunità, patrioti nelle nazioni, che diventano in ultima analisi cittadini globali che hanno a cuore la pace. Nel suo sviluppo, ha un impatto in ogni area di attività umana, dall’economia alla cura per l‘ambiente, la politica, l’educazione, i media e la religione. Il Hyo Jeong gioca un tal ruolo vitale nel costruire la pace ad ogni livello della società […]. Descrive anche il rapporto che c’è tra noi e il nostro Creatore”.
Questa dunque la radice, a livello di valori fondanti, della YSP, che, come menzionato in precedenza, si propone di operare nel mondo dei giovani come “sorella minore” della UPF. In seguito all’inaugurazione di Vienna, nell’aprile 2018, sono stati aperte varie sezioni nazionali in Europa, i cui progetti principali hanno riguardato i campi del dialogo interreligioso (nel caso dell’Italia) e dell’integrazione culturale dei migranti.

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