120 nazioni partecipano ad un progetto per la Pace Mondiale!
Padova, Prato della Valle, alle ore 10:00 del 26 Luglio 2015
Il programma consisterà in una marcia intorno alla piazza, per poi raccogliersi e condividere un momento di musica e discorsi da parte dei responsabili delle varie organizzazioni partecipanti.
Concluderemo firmando tutti lo striscione con la mappa della "Road to Peace" mondiale e la fotografia insieme di tutti i partecipanti.
Dal Capo di Buona Speranza a Santiago, da Londra a New York, da Seul a Padova. La costruzione di una Strada Virtuale di Pace attraverso
la comunicazione e la partecipazione a marce dimostrative.
È con grande gioia che annunciamo la partecipazione dell'Italia ad un progetto mondiale
di sensibilizzazione e mobilitazione verso la costruzione di un mondo di Vera Pace.
L'occasione nasce dalla prossima celebrazione del terzo anniversario dell'ascesa al Cielo
del Rev Sun Myung Moon, fondatore di diverse organizzazioni per la pace, alcune della
quali affiliate alle Nazioni Unite e di un movimento per la costruzione di una cultura
familiare globale. Nel ricordare il suo impegno totale e incondizionato, che ha portato
avanti per tutta la sua vita, è nata l'idea di coinvolgere la società civile in un tour virtuale
di pace in 120 nazioni.
L'idea del reverendo Moon di un'umanità che sappia vivere come un'unica famiglia,
sotto un solo Cielo e un unico Creatore, ha motivato milioni di persone a impegnarsi in
opere di volontariato e a promuovere a livello mondiale principi e valori universali,
spingendosi fino ai luoghi più remoti della Terra.
Data la diversità ambientale tra i molti paesi partecipanti, in aggiunta al motto della
manifestazione, ogni nazione sceglie un suo proprio tema conduttore dell'evento. In
Italia è stato scelto il tema "Italia, Ponte di Pace, per costruire insieme un futuro migliore!"
Stiamo vivendo in un momento di grave crisi di tutte le principali istituzioni, a partire
dall'Unione Europea, con la sua visione esclusivamente economica e bancaria, fino alle
istituzioni locali, che poco sembrano avere a cuore il bene pubblico. Nonostante ciò noi
crediamo che la gente abbia ancora molto da dire e possa generare un cambiamento
vero.
Pur comprendendo bene come la società stia affrontando sfide epiche mentre si trova a
confrontarsi, tra le altre cose, con migrazioni di massa, criminalità diffusa e cattiva
gestione del potere politico, siamo certi che la parola chiave per superare tutto questo sia
"insieme".
Non importa da dove proveniamo, ciò che importa è la direzione verso la quale
vogliamo andare, uniti. Tutte le forze positive, costruttive, di buona volontà, con spirito
di amore e speranza, sono chiamate a raccolta per fare la differenza. Noi stessi possiamo
essere quella differenza che vogliamo vedere nel mondo. Piuttosto che cedere alla
tentazione di una guerra tra popoli, che sempre finisce col diventare una guerra della
disperazione, vogliamo suscitare una presa di coscienza globale che porti all'elevazione
della condizione umana.
Insomma, vogliamo prendere responsabilità per il futuro e non lasciare più che altri
gestiscano le nostre vite mettendo in ginocchio la dignità di intere popolazioni,
calpestando il diritto alla giustizia e all'amore.
Spero che possiate partecipare in tanti, per dare all'Italia un segnale di cambiamento
positivo e di nuova speranza, basato non soltanto sul rimarcare senza fine i problemi, ma
soprattutto sulla costruzione di un nuovo spirito di collaborazione e impegno.
Augurandovi pace e bene, Vi aspettiamo a Padova con tanta speranza.
Il comitato organizzatore: Giuseppe Calì, Presidente del comitato e Presidente Federazione della Famiglie
per la Pace Mondiale e l'Unificazionismo
Carlo Zonato: Presidente Universal Peace Federation Italia
Elisabetta Nistri: Presidente Women Federation for World Peace Italia
Deborah Calì, Antonio Vallone, Agostino Rossi: responsabili CARP Italia (Collegiate Association for Research on Principles).
Angelo Chirulli e Flora Grassivaro: Responsabili evento
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