Un partner per la pace e lo sviluppo sostenibile
Le Nazioni Unite sono state fondate nel 1945 all’indomani della Seconda guerra mondiale, quando i rappresentanti di 50 nazioni si riunirono a San Francisco per redigere e firmare la Carta dell’ONU. La Carta fu firmata ufficialmente il 26 giugno 1945 ed entrò in vigore il 24 ottobre 1945.
Dal 1945, l’ONU ha conseguito molti traguardi nel perseguimento di questi obiettivi. Nel dicembre 1948 l’Assemblea Generale adottò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, proclamando i diritti inalienabili di ogni essere umano. Dalla sua prima missione di peacekeeping nel 1948 (UNTSO in Medio Oriente) fino ad oggi, l’ONU ha dispiegato caschi blu in tutto il mondo per stabilizzare i conflitti e proteggere i civili.
Accanto al peacekeeping, l’ONU ha creato agenzie specializzate come OMS, UNICEF, UNDP e UNHCR, che hanno ridotto la povertà, migliorato la salute globale, ampliato l’accesso all’educazione e protetto le popolazioni vulnerabili. Negli ultimi 80 anni, oltre un milione di operatori provenienti da più di 125 Paesi hanno servito in 71 operazioni di pace delle Nazioni Unite; 11 missioni sono attualmente attive.
Negli ultimi decenni, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) hanno unito i Paesi attorno a traguardi comuni: porre fine alla povertà, proteggere l’ambiente, raggiungere l’uguaglianza di genere e molto altro. La Universal Peace Federation sostiene e promuove esplicitamente questi obiettivi come parte della propria missione. Attraverso trattati su clima, non proliferazione, salute e aiuti umanitari, l’ONU continua a offrire piattaforme essenziali di cooperazione per le sfide più urgenti del mondo.
Diplomazia oltre le divisioni ideologiche
Questa base storica fa da contesto a organizzazioni come la Universal Peace Federation, che si ispirano e si allineano alla missione dell’ONU.
La Dr.ssa Hak Ja Han e il suo defunto marito, il Rev. Dr. Sun Myung Moon, fondatori di UPF, hanno a lungo sostenuto la visione di pace e cooperazione delle Nazioni Unite. Nell’aprile 1990 si recarono nell’URSS e incontrarono il Presidente Mikhail Gorbaciov durante una World Media Conference a Mosca da loro organizzata. Nel marzo 1994 ospitarono l’ex Presidente Gorbaciov a Seul, onorando il suo ruolo nelle riforme politiche che contribuirono alla fine della Guerra Fredda.
Nel 1991 i Fondatori visitarono la Corea del Nord, dove furono ricevuti dal Presidente Kim Il Sung. Il loro dialogo contribuì ad avviare iniziative umanitarie inter-coreane, inclusi accordi di cooperazione economica e ricongiungimenti familiari: un esempio del loro impegno al dialogo e alla riconciliazione attraverso le frontiere ideologiche.
Nel 2000 il Rev. Moon parlò alle Nazioni Unite proponendo la creazione, all’interno del sistema ONU, di un Consiglio Interreligioso, spiegando che la pace mondiale può realizzarsi pienamente solo quando la saggezza e l’impegno dei leader religiosi collaborano con quelli dei leader nazionali. Anche la Dr.ssa Hak Ja Han si è rivolta all’ONU, proseguendo questa leadership e invocando un risveglio morale e spirituale globale a sostegno di una pace duratura.
Guardando avanti: partenariato per una pace sostenibile
Oggi la Universal Peace Federation continua questa eredità attraverso eventi, progetti e campagne in linea con gli obiettivi della Carta delle Nazioni Unite e con il Patto per il Futuro, adottato dagli Stati membri dell’ONU il 22 settembre 2024.
Migliaia di Ambasciatori di Pace di UPF, insieme a leader religiosi, politici e civici in tutto il mondo, partecipano regolarmente alle ricorrenze ONU e a conferenze internazionali su pace e sviluppo organizzate da UPF a livello globale.
Lo status consultivo generale di UPF presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC)incarna questo partenariato duraturo. In coerenza con il proprio statuto, UPF sostiene e promuove la realizzazione degli SDGs. Continueremo a portare leader di settori diversi ai forum dell’ONU per rafforzare la cultura della pace.
Attraverso i nostri programmi di educazione alla pace, rafforzamento della famiglia e iniziative di sviluppo, UPF rimarrà allineata alle priorità delle Nazioni Unite, offrendo contributi morali, spirituali e interreligiosi che completano e rafforzano il lavoro politico e umanitario dell’ONU.
Dr. Tageldin Hamad
Presidente, Universal Peace Federation International

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