3 aprile 2025

Cibo, Etica e Spirito: Le Religioni di Fronte alla Sostenibilità Alimentare

4 dicembre 2024 - In un mondo sempre più segnato da disuguaglianze e sprechi alimentari, il ruolo delle religioni e dell’etica nel promuovere modelli sostenibili diventa cruciale. Il webinar organizzato dalla UPF e dalla IAPD ha riunito esperti e leader spirituali per discutere come la cooperazione interreligiosa e i principi etici possano contribuire ad affrontare le sfide alimentari globali, offrendo spunti di riflessione e soluzioni pratiche.

di Carlo Zonato

Il webinar, moderato da Michele Cavallotto e organizzato dalla UPF e dalla IAPD, si è concentrato sul tema "Etica, spiritualità e sostenibilità alimentare". Cavallotto ha aperto l'incontro ringraziando i relatori e sottolineando l'importanza della cooperazione tra le religioni per affrontare le sfide alimentari globali. Ha evidenziato la disuguaglianza nella distribuzione del cibo e la necessità di ripristinare un senso di altruismo e solidarietà.

La moderatrice, Maria Gabriella Mieli, ha presentato i relatori: il professor Vincenzo Sanasi d'Arpe, presidente del World Food Programme Italia, la rabbina Barbara Aiello e il monaco buddista Tenzin Khentse. Mieli ha anche menzionato l'importanza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, in particolare l'obiettivo di porre fine alla fame.

Il professor Sanasi ha parlato dell'importanza del diritto all'alimentazione e della necessità di considerare i principi di sussidiarietà e solidarietà. Ha citato le encicliche di Papa Francesco, sottolineando che la sostenibilità alimentare è legata all'etica e alla dignità umana. Ha descritto il lavoro del World Food Programme, che ha assistito 160 milioni di persone nel mondo, evidenziando il legame tra fame e pace.

La rabbina Aiello ha condiviso significati etici legati ai cibi consumati durante le festività ebraiche, sottolineando l'importanza della dignità e della connessione personale con chi è in difficoltà. Ha parlato di come le festività ebraiche incoraggiano la consapevolezza ambientale e l'ospitalità.

Il monaco Tenzin Kensei ha enfatizzato l'importanza delle parole e delle azioni etiche, collegando il cibo alla spiritualità e alla responsabilità sociale. Ha parlato dello spreco alimentare e della necessità di un cambiamento nel modello economico attuale, che spesso porta a ingiustizie e sfruttamento.

Durante il dibattito, i relatori hanno risposto a domande riguardanti strategie per affrontare le disuguaglianze alimentari e il coinvolgimento delle religioni nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Sanasi ha spiegato che il World Food Programme lavora per sensibilizzare e raccogliere fondi, mentre Aiello e Kensei hanno sottolineato l'importanza di un'educazione etica e della consapevolezza individuale.

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