di Giorgio Gasperoni
Dal 10 al 14 Settembre 2005 a New York è stata lanciata la Universal Peace Federation o Federazione per la Pace Universale (UPF). La Federazione per la Pace Universale è un’alleanza d’individui e organizzazioni dedicati a costruire un mondo di pace in cui tutti gli uomini possono vivere in libertà, armonia, cooperazione e prosperità. (Video UPF)
La Federazione sviluppa i suoi programmi attraverso una rete globale di ‘Ambasciatori della Pace’, rappresentanti tutti i più importanti settori dell’attività umana. Ambasciatori che hanno formato Consigli di Pace a tutti i livelli: locali, nazionali, continentali e mondiali.
L'importanza dell'impegno interreligioso per la pace
Un’altra sfida urgente con cui il mondo si sta confrontando, è quella dell’integrazione pacifica tra le molte tradizioni culturali e religiose. Come tutti sappiamo, i conflitti religiosi sono in questo momento una grande minaccia per la stabilità e la sicurezza del mondo.
La pace tra le tradizioni religiose non può venire soltanto attraverso il semplice dialogo o attraverso la tolleranza nei confronti di preghiere e rituali altrui. Una vera esperienza interreligiosa è una celebrazione di principi, valori e aspirazioni fondamentali, che legano tutte le persone insieme come un’unica famiglia. Le Nazioni Unite hanno adottato una visione interamente secolare, escludendo la dimensione spirituale e l’esperienza umana. Si sono focalizzate sul principio della sovranità nazionale come valore guida, ma hanno avuto ben poca considerazione di Dio e dell'insegnamento delle grandi religioni del mondo.
Fin dall’anno 2000 l’Universal Peace Federation, ha chiesto un rinnovamento delle Nazioni Unite promuovendo lo stabilirsi di un consiglio interreligioso nelle Nazioni Unite, basato su una comprensione dei diritti umani concessici dal nostro Creatore. Ecco perché anche noi stiamo costruendo partnership allo scopo di sostenere la realizzazione del “Millennium Goal” dell’ONU.
L’UPF sta lavorando in collaborazione con governi, organizzazioni religiose, organizzazioni non governative e istituzioni accademiche, fornendo una visione incentrata su Dio e sui valori per la pace. Noi stiamo chiamando leader di tutti i campi dell'impegno umano e persone di buona coscienza affinché possano unire le proprie forze e collaborare all’opera di risveglio morale e spirituale d’individui, famiglie, società, istituzioni e nazioni. Vi unirete in questo compito a noi? Il compito di promuovere una vera comprensione interreligiosa è prioritario. Prima di chiamare noi stessi cristiani, musulmani, cattolici, pentecostali, buddisti o indù, prima di vedere noi stessi come neri, bianchi o gialli e identificare noi stessi come americani, coreani o italiani, siamo tutti figli e figlie di Dio e membri della sua famiglia eterna.
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