23 agosto 2022

RISOLUZIONE PER UNA CARTA DELLA PACE UNIVERSALE

Noi, partecipanti al Summit 2022 e alla Leadership Conference, sponsorizzata da Universal Peace Federation e svoltasi a Seul, Corea, dall’11 al 15 agosto 2022, uniti da un comune desiderio e da un’unanime determinazione di lavorare insieme per stabilire un mondo pacifico e prospero, in cui tutti i popoli vivono insieme in armonia e con dignità:

Riconoscendo con il massimo rispetto lo scopo e i principi della Carta delle Nazioni Unite; della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani; del Trattato di Amicizia e Cooperazione nel sud-est Asiatico; degli altri trattati internazionali universalmente riconosciuti; e delle convenzioni che sono funzionali per la costruzione di un mondo di pace duratura;

Richiamando la Risoluzione di Seul - deliberata durante il Summit Mondiale 2022, che si è svolto a Seul, in Corea, nel febbraio 2022, con i rappresentanti delle 157 nazioni che hanno relazioni diplomatiche con il Nord e il Sud Corea - che richiede la riconciliazione e la pace in questa penisola, guidata dalla prospettiva di “due Stati verso una nazione, una penisola, un popolo, una cultura” e che apre la via alla “Corea Celeste Unificata”;

Cercando di diffondere quella prospettiva nella più ampia comunità internazionale, verso un mondo celeste unificato, “verso un pianeta, un’umanità, una cultura di pace globale”;

Impegnandoci a promuovere il dialogo e la collaborazione tra molteplici attori, che contribuiscano alla costruzione un mondo pacifico nel quale la dignità umana; i diritti dell’uomo; la libertà religiosa; e la prosperità condivisa siano assicurati e protetti; 

Promettendo di lavorare a beneficio di tutta la famiglia umana universale, aspirando a creare un mondo di libertà, pace, unità e felicità;

Con la presente risoluzione proponiamo:

1. Di ricercare la pace duratura, la tolleranza, l’amicizia e la cooperazione tra le nazioni e le comunità;

2. Di mantenere e promuovere il multilateralismo e l’ordine internazionale fondato sulle regole, che formano la base della pace globale, della solidarietà, della stabilità e della prosperità;

3. Di unire i nostri sforzi per mantenere la pace internazionale, la sicurezza e lo sviluppo basato sul multilateralismo aperto e inclusivo, sul libero scambio, l’interdipendenza, la prosperità condivisa, i valori universali e la coesistenza pacifica;

4. Di prevenire i conflitti promuovendo misure di costruzione della fiducia e di diplomazia preventiva;

5. Di risolvere i conflitti attraverso i mezzi pacifici, inclusi i processi diplomatici e legali e i buoni uffici;

6. Di promuovere il rafforzamento delle istituzioni della società civile e anche di uno stabile sistema famigliare, essenziali per la pace duratura; 

7. Di impegnarsi nella prevenzione e nella soluzione dei conflitti; negli sforzi della costruzione della pace postbellica; inclusa la riabilitazione e la ricostruzione;

8. Di lavorare per la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs) e della sicurezza umana ampiamente concepita;

9. Di incoraggiare le buone relazioni tra le religioni, le culture e le civiltà, attraverso il dialogo, il rispeto reciproco e la cooperazione;

10. Di coinvolgere tutti i settori della società - governi, religioni, società civile, mondo accademico, media, imprese e altro - in questo nobile impegno;

Su questa fondazione e sullo sviluppo del Summit 2022 e della Leadership Conference, proponiamo di elaborare le seguenti proposte:

La Carta Universale della Pace che possa essere confermata dalle nazioni; dalle organizzazioni multilaterali e intergovernative; dalle istituzioni della società civile; e dai popoli del mondo; che possa servire per l’istaurazione di un mondo celeste unificato; e,

L’Unione dell’Asia-Pacifico che, come l’Unione Europea e l’Unione Africana, riunisca le nazioni della regione in un forum comune dedicato alla pace e alla prosperità di tutte le nazioni, che comprenda l’Asia del nordest; del centro; del sudest, del sud, dell’ovest, l’Australasia, e l’Oceania; e,

Il Parco della Pace della Valle del Mekong di base a Phnom Phen in Cambogia, quale simbolo di pace e di sviluppo umano; e,

Il Parco della Pace nella zona demilitarizzata in Corea, che ha diviso la penisola per più di settant’anni e che oggi può diventare un esempio di cooperazione e riconciliazione;

                      Con la presente deliberiamo nel giorno, 12 agosto 2022

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