Il contributo della società civile, delle ONG e delle Organizzazioni religiose al rafforzamento del matrimonio e della famiglia nel 21° secolo

30 Giugno 2014 – 1 Luglio, 2014, Ginevra, Svizzera

Il contributo della Federazione delle Famiglie per la Pace e l’Unificazione (FFWPU)

di Timothy MILLER, Vice Presidente FFWPU – Europa
Ho lavorato come assistente sociale supervisionando famiglie adottive nella cura di ragazzi che non potevano vivere nelle loro famiglie naturali a causa di violenze fisiche, emotive o abusi. Ho visto il dolore della separazione dove i genitori sono la fonte della propria vita e identità, ma allo stesso tempo rappresentano gli abusi e la causa delle proprie paure o insicurezze.
Come possono le religioni contribuire al rafforzamento del matrimonio e della famiglia, così da ridurre la piaga sociale delle violenze domestiche?

Nel mio percorso ho maturato molta esperienza nel lavoro di cooperazione interreligiosa e sono convinto che la credibilità di noi religiosi dipenda dalla nostra capacità di lavorare insieme al di là delle denominazioni religiose e delle differenze di visioni per il miglioramento della società, in particolare laddove condividiamo gli stessi valori di fondo. Uno di questi terreni comuni, se non il più importante, è la famiglia. L’amore e la fedeltà tra i coniugi, l’amore incondizionato dei genitori verso i figli, il rispetto e la pietà filiale dei figli nei confronti dei genitori, e l’amore e il sostegno reciproco tra fratelli sono tutti esempi di valori condivisi fra più fedi.
Nel 1982 insieme a mia moglie ho partecipato a un matrimonio di massa dedicato alla pace mondiale come una delle più di duemila coppie presenti – quasi la totalità delle quali internazionali e interraziali tra persone di diverso background religioso. L’ideale dietro a questo grandioso evento tenutosi a Madison Square Garden in New York, veniva professato con grande passione dal fondatore della FFWPU, il Reverendo Sun Myung Moon. 
L’ultimo di questi eventi risale a febbraio 2012, durante la cerimonia nunziale di massa che Padre Moon ha presidiato con sua moglie prima della sua dipartita avvenuta più avanti nello stesso anno. Aveva novantadue anni. Vent’anni prima, nel 1992, il Movimento di Unificazione, prendeva la straordinaria decisione di espandere la sua Cerimonia di Benedizione in Matrimonio per includere membri di alter fedi e denominazioni religiose riconoscendo che senza questo tipo di cooperazione i nostri sforzi di sostenere la centralità del matrimonio e della famiglia per la pace e la prosperità mondiale non avrebbero avuto effetto. In quell’anno trentamila coppie provenienti da qualunque fede religiosa hanno preso parte alla Cerimonia di Benedizione in Matrimonio presso lo stadio olimpico di Seoul. Nel 1992, nel nostro aereo da Londra accompagnavo coppie di musulmani, sikh e cristiani felici di riconfermare il loro matrimonio alla causa della pace mondiale come espressione del loro sincero supporto alle migliaia di coppie di giovani ragazzi nello stadio.
Queste cerimonie di matrimonio sono state spesso co-ufficiate da rappresentanti di molte denominazioni e fedi che si uniscono a noi nel riconoscere il bisogno di una cooperazione interreligiosa reale se vogliamo cambiare i trend sociali attuali di violenza e abusi derivanti dall’instabilità del matrimonio e dalla frammentazione delle famiglie. Questi sono a mio avviso gli aspetti più bui del 21° secolo, in modo particolare nelle zone più ricche del nostro pianeta.
Quando la capacità di prendersi cura delle proprie famiglie inizia a declinare, che sia in uno stato o in una comunità più ristretta, si perde una delle fonti del benessere e della prosperità più importanti anche rispetto al benessere economico. Il più grande magazzino di “ricchezza” non sono i mercati finanziari, ma il benessere sociale derivante dalla serenità che proviene da famiglie stabili.
Ci sono molte istituzioni nobili come le Nazioni Unite e altre organizzazioni filantropiche, ma se gli ideali che queste promuovono diventino realtà o meno dipende dal fattore umano. Con questo intendo dire che il modo in cui questi ideali sono praticati dalle persone che guidano queste organizzazioni dipendono dal proprio carattere e integrità. Il carattere umano è largamente influenzato, nel bene o nel male, dalle nostre esperienze familiari coadiuvate dal sistema educativo, culturale e religioso che influenza la società che circonda la famiglia.
Vorrei collegare queste riflessioni ad alcuni passi biblici centrali per le tre fedi monoteistiche e profondamente legati a tutte le grandi tradizioni religiose e filosofiche. Genesi 1:28 dice “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e soggiogatela”, e questi sono i 3 elementi fondamentali per la pace e il benessere della nostra società.
Gli unificazionisti, o membri della FFWPU, guardano a queste benedizioni come l’espressione dell’amore profondo di Dio per tutti gli essere umani, e derivano la responsabilità dell’uomo di ritornare amore al proprio creatore rendendole concrete benedizioni nella realtà della propria vita quotidiana.
La perfezione individuale è raggiunta quando la mente e il corpo s’incontrano – dove i pensieri diventano azioni e gli ideali diventano pratica quotidiana. Perché sono le abitudini che formano il nostro carattere e sviluppano la nostra integrità.
Quando parliamo di preparazione al matrimonio e alla vita familiare, il punto è quanto una persona abbia un carattere maturo capace di mettere il proprio benessere da parte per dedicarsi all’altro. Da ciò deriva il successo di un matrimonio e le fondamenta per una solida famiglia.
La precondizione per diventare un marito e una moglie ideali è raggiungere un certo livello di maturità altruistica tale per cui il dono del matrimonio può essere concretizzato nella realtà di una famiglia. Gli uomini e le donne sono creati per gli uni per il bene degli altri, e hanno il potenziale per sperimentare il miracolo di dare vita ai propri figli e crescerli in amore. Fondamentale qui è come marito e moglie si incontrano, perché quel luogo è determinante affinché si possa realizzare il piano di amore di Dio, dove essi vivono per il bene dell’altro e per il bene dei propri figli. In questo modo si realizza un mondo di pace che ha le sue radici nella famiglia ideale.
Nella mia esperienza lavorativa mi sono occupato di ragazzi che hanno subito abusi sessuali, violenze fisiche o emotive. Non è facile per loro sviluppare quelle qualità che servono per la serenità e la pace quotidiana. Per questo cerchiamo delle coppie impegnate in relazioni stabili che possono offrire l’amore e la stabilità capaci di recuperare la fiducia e la sicurezza perduta.
L’ambiente esterno è il risultato delle persone che vivono al suo interno. Per questo persone dal carattere maturo provenienti da famiglie stabili e amorevoli creano automaticamente il luogo ideale affinché altre famiglie possano educare i loro figli in modo altruistico. Questo vale anche quando ci si occupa di proprietà, affari e economia.
In questo senso l’Unificazionismo ritiene la prima benedizione (crescete) la precondizione per la seconda (moltiplicatevi), e questa, a sua volta, requisito per la terza (dominio sul creato). Centrale è il ruolo della famiglia, nella quale l’amore di Dio può trovare la sua espressione. È questa la tradizione che deve essere tramandata di generazione in generazione.
Citando Padre Moon:
L’amore, la vita e il lignaggio. Cosa credete sia di maggior valore? Molti potrebbero pensare l’amore. Tuttavia, non importa quanto importanti siano l’amore e la vita, questi rimangono su un piano orizzontale. Appaiono e si concludo in una sola generazione. Il lignaggio, invece, è su un piano verticale per sua natura e continua in eterno, generazione in generazione.
Le religioni dovrebbero tramandare alla società quelle verità e quei valori intrinsechi alla tradizione del lignaggio, come l’unità tra marito e moglie capace di esprimere l’amore di Dio qui sulla terra, e non solo gli insegnamenti teologici. Sono necessarie tre generazioni per dare significato al lignaggio, ed è per questo che non dovremmo negare il contributo prezioso dei nonni nell’educazione dei bambini. 
La saggezza delle grandi religioni e tradizioni filosofiche è concorde nell’apprezzare la famiglia come unità base per una società di pace.
La Federazione delle Famiglie per la Pace e l’Unificazione enfatizza l’importanza dell’etica sessuale. Questa è la migliore preparazione per il matrimonio – l’abilità di sapersi controllare al fine di sviluppare la capacità di vivere per il bene dell’altro, o in altre parole, l’abilità di amare veramente e per sempre. I matrimoni duraturi si basano sull’impegno di amare il proprio partner nonostante le avversità o i momenti difficili.
Questa qualità deve essere sviluppata prima del matrimonio attraverso la pratica della fedeltà in tutti i tipi di relazioni umane, nella realtà di figlio o figlia, fratello o sorella, amico o amica, e non grazie a esperimenti di continue unioni e separazioni.
Nella nostra società liberale occidentale è l’infedeltà sessuale la causa principale di divorzi e del dolore che circonda la quasi totalità delle separazioni.
La società ha bisogno di incrementare il numero di relazioni durature capaci di fornire l’amore e la sicurezza vitali ai bambini durante gli anni di sviluppo del loro carattere. È durante questo periodo che sviluppano la loro integrità di esseri umani.
Secondo la prospettiva della gran parte delle tradizioni religiose, la famiglia è un compito sacro, esclusivo ed eterno, capace di creare le basi più sicure e complete per l’amore sessuale, la creazione di nuova vita, l’educazione dei figli e lo stabilirsi di una tradizione di amore che passa da generazione a generazione – un lignaggio di amore, che è il primo garante della pace e della prosperità della società.