10 ottobre 2014
LA NUOVA MORALE
Dio è morto, Dio non è mai esistito,
faccio mie le parole di Nietzsche
che volano da Auschwitz fino a Kobane.
E’ menzogna parlare di Lui
con le mani che grondano sangue,
sacrificando l’uomo in suo nome
che è parte concreta del tutto.
Dio è in noi, noi siamo fatti di Lui,
e se sono parole di un folle,
ditemi dove sta la morale:
nelle chiazze di petrolio sul mare?
Dio non fa patti con gli assassini
e se lo fa vuol dire ch’è morto,
surrogato da un ordine nuovo,
dove la morale si fa con le bombe,
la povertà e l’epidemia del male.
E’ sempre più rossa l’aurora boreale,
come sempre più rossa
è la sabbia del deserto orientale.
Nelle tende, nei palazzi, nei capanni di fango,
nascono bambini ogni giorno
e ne muoiono forse ancora di più.
C’è chi parla loro in nome di Dio
e chi li arruola per prenderne il posto.
Se Dio non è morto, destatevi,
non esiste una nuova morale.
di Adriano Molteni
Parole forti! Le apprezzo moltissimo. Non sono un bravo Cristiano, ho tanti difetti, ma sono contro qualsiasi violenza. Solo la violenza adoperata per impedire altra e più dannosa violenza è tollerabile, ma mai e poi mai auspicabile. Lotto per un mondo senza ingiustizie. Credo che, con l'aiuto di Dio, gli uomini di buona volontà possano fare tante cose buone.
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