Cos'è la realtà?

Il mondo scientifico di oggi è confuso su cosa sia la realtà. I pensatori dicono che dobbiamo conquistare la realtà per avanzare, ma qui nasce la confusione - che cos'è la realtà? Religiosamente e filosoficamente c'è confusione e dobbiamo chiarire questa confusione, chiarendo qual è il giusto standard da prendere. Abbiamo bisogno di filosofia e religione, ma di cosa "io" ho bisogno più di tutto? Una coscienza attiva. Per determinare la vera realtà, dobbiamo ripristinare le nostre coscienze affinché siano vere. Le persone nella storia hanno mai vissuto con delle vere coscienze? Il desiderio comune di tutti gli uomini è sempre stato quello di vivere con una vera coscienza, ma come può essere realizzato?

Una qualità importante in un codice morale è la pietà filiale. L’apprezziamo, ma che cos'è e perché dovremmo esercitarla? La pietà filiale è la fedeltà al valore immutabile della famiglia. Il figlio di pietà filiale persegue il principio di servire i suoi genitori, fratelli e sorelle, anche se non contraccambiano. La coscienza ci dice che questa è la cosa giusta da fare. Ma se non si riconosce il valore della coscienza, non si riconoscerà il valore della pietà filiale; ci deve essere un punto di partenza. La coscienza apprezza il benessere dei genitori più del proprio.

Su larga scala, un patriota segue i dettami della sua coscienza servendo il suo paese e prendendosi cura del suo benessere. Ancora una volta, il terreno comune è che la coscienza pone il beneficio ad un valore più elevato di se stessi. La coscienza non si preoccupa solo di se stessa, ma persegue qualcosa di un valore più alto.

Cos'è un santo? Segue lo stesso principio, ma obbedisce alla sua coscienza agendo per il bene dell'umanità, e riconosce il punto centrale - Dio. Nella storia gli uomini santi sono sempre stati leader religiosi.

Oggi, i comunisti materialisti dicono che la consapevolezza, o coscienza, è semplicemente un sottoprodotto del mondo materiale. Quindi dove possono trovare un codice morale? In nessun posto. Il comunismo è distruttivo perché quella filosofia è basata sul materialismo e riconosce la coscienza solo come sottoprodotto. Non c'è spazio per un "valore prezioso della persona" nel comunismo. Poiché i comunisti non riconoscono l'elemento spirituale, la vita è sacrificabile nel loro sistema politico e liberamente sacrificano la vita delle persone per raggiungere scopi materiali. Non esiste uno standard morale eterno nel mondo comunista.

Cosa viene prima: coscienza o esistenza? Come possiamo stabilire che la coscienza è venuta prima? Un occhio è materia, naturalmente, sia nell'uomo che nell’animale. L’occhio poteva sapere che avrebbe incontrato la polvere o la luce del sole? Chi ha progettato l'occhio deve aver compreso tutti questi fenomeni. Senza sapere che ci sarebbe stata la luce, come poteva l'occhio essere stato progettato così com'è? Se qualcuno cerca di dire che l'occhio è venuto ad esistere a caso, puoi mostrargli l’errore. È un evento casuale che l'occhio ha condotti lacrimali per mantenere l'occhio pulito e umido? È logico che molto prima che l'occhio si manifestasse, una coscienza universale conoscesse le circostanze e progettava l'occhio di conseguenza. Quindi, possiamo dire che la coscienza è venuta ad esistere prima.

A scuola, molti dei miei compagni di studio erano comunisti e discutevamo del materialismo dialettico, così gli ho fatto questo esempio e li ho sfidati a rispondermi. Se prima veniva l'occhio e poi si creavano il sole, la polvere e la temperatura, allora il loro modo di pensare poteva essere corretto, ma altrimenti la loro teoria era falsa. Alla fine, i più onesti hanno ammesso che deve esserci una coscienza universale.

Non nego il processo di evoluzione nello sviluppo, ma sto dicendo che dietro c'è un processo creativo. Nella teoria dell'evoluzione ci sono avvenimenti improvvisi chiamati mutazioni, in cui qualcosa di nuovo viene dal suo corpo genitore. Ma dobbiamo dire che deve esserci stata una certa energia o forza di volontà che ha autorizzato quell'evento. L'evoluzione stessa può creare una nuova consapevolezza e creare un nuovo design? Assolutamente no.

Deve esserci qualcosa al di fuori dell'evoluzione che può fornire energia creativa. È vero che lo sviluppo si è verificato tra il livello più basso e quello più alto, ma non è accaduto automaticamente. Ogni fase era il risultato di un progetto e di un input di energia aggiuntiva.

Discorso pronunciato nel marzo 1981

Né il pollo né l'uovo sono venuti prima

Passaggi tratti da 43 interventi a domande e risposte da Padre Moon tra il 1976 e il 1999.

Padre e Madre Moon sono i fondatori della Universal Peace Federation.

Scritto da Giorgio Gasperoni