14 marzo 2019

Dichiarazione di Kathmandu sulla pace e lo sviluppo

Vertice Asia-Pacifico 2018 – Nepal 
Hyatt Regency Kathmandu - 30 novembre - 3 dicembre 2018

del Dr. Robert Kittel, presidente, “Giovani e Studenti per la Pace”

Considerando che la Universal Peace Federation (UPF) ha collaborato con il governo del Nepal, il Parlamento federale del Nepal, la Conferenza Internazionale dei Partiti Politici Asiatici e l'Associazione Internazionale dei Parlamentari per la Pace per organizzare il vertice Asia-Pacifico 2018 - Nepal; e, con il tema "Affrontare le sfide critiche dei nostri tempi: interdipendenza, reciproca prosperità e valori universali", erano presenti capi di stato e di governo passati e presenti, rappresentanti del parlamento, ministri, legislatori e rappresentanti di organizzazioni religiose, società civile, giovani e media; apprezzando il totale investimento del Primo Ministro nepalese H.E. KP Sharma Oli e il suo governo per il successo di questo storico raduno ed encomiando Sua Eccellenza per aver ricevuto il premio UPF per la Leadership e il buon governo; esprimiamo la massima
gratitudine e apprezzamento per gli sforzi intrapresi dalla Universal Peace Federation, fondata dal Rev. Sun Myung Moon e dalla Dott.ssa Hak Ja Han Moon, per la promozione di un mondo di pace, felicità, armonia e prosperità reciproca; a causa della consapevolezza crescente tra le persone di tutto il mondo per iniziative visionarie e audaci capaci di risolvere le questioni critiche del nostro tempo, noi, i delegati del vertice Asia-Pacifico 2018 - Nepal, con la presente affermiamo:
1. La comunità mondiale deve intervenire con urgenza ed efficacia per affrontare le questioni critiche legate ai cambiamenti climatici che minacciano l'esistenza stessa della razza umana e il nostro pianeta, la nostra unica casa; gli effetti di questa calamità provocata dall'uomo possono essere osservati nei ghiacciai in scioglimento così come nelle calotte polari o nell’allagamento di isole sul livello del mare;
2. Il Summit ha preso con preoccupazione atto delle crescenti minacce alla sicurezza globale dovute a una varietà di cause sociali, politiche ed economiche e ha sottolineato la necessità di tolleranza reciproca, comprensione, accoglienza e dialogo per risolvere i conflitti e garantire un mondo più pacifico, equo e inclusivo;
3. A questo proposito, il Summit ha invitato la comunità mondiale a studiare il processo di pace del Nepal dove, dopo un decennio di conflitti e violenze, i militanti armati hanno consegnato le loro armi alle Nazioni Unite, e insieme ai partiti democratici, hanno partecipato alle elezioni per l'assemblea costituente, riscritto la costituzione, unito due eserciti, ristrutturato lo stato e dato nascita alla Repubblica Democratica Federale del Nepal: un risultato storico senza precedenti;
4. Le istituzioni del matrimonio e della famiglia sono di vitale importanza per il raggiungimento della pace, della felicità e dello sviluppo sostenibile. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani definisce la famiglia "il nucleo naturale e fondamentale della società" che "ha diritto alla protezione da parte della società e dello Stato";
5. La necessità di migliorare lo status delle donne che hanno subito violenze estreme, oppure che hanno ridotto accesso all'istruzione. I governi devono affrontare alla radice la disuguaglianza di genere comprendendo come in tutto il creato esista una natura complementare e duplice;
6. La necessità di affidare a giovani e studenti ruoli di leadership trasformativi, invocandoli a praticare la responsabilità sociale e l'integrità morale, indipendentemente dalla loro fede, identità nazionale, origine razziale o educazione culturale, per sviluppare una coscienza di altruismo; e
7. L'ideale di vivere per il bene degli altri è un mezzo efficace per aiutare le persone a riconciliare le differenze e superare le divisioni nelle relazioni umane a livello familiare, sociale, nazionale e mondiale e può favorire la cultura di una sola famiglia globale.

Il Vertice ha preso nota dei commenti e dei suggerimenti formulati durante le sessioni plenarie dai partecipanti, in particolare la raccomandazione di istituire un comitato direttivo per rimanere in contatto periodico con i delegati della conferenza al fine di mantenere vivo lo slancio creato al vertice Asia-Pacifico - 2018 Nepal promovendone gli obiettivi.
Noi, i partecipanti al summit Asia-Pacifico 2018 - Nepal, adottiamo all'unanimità questa Dichiarazione di Kathmandu su Pace e Sviluppo questa domenica, 2 dicembre 2018 a Kathmandu, in Nepal.

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