13 gennaio 2017

Prostituzione minorile, “Talking to the trees”, arriva in Italia il film girato in Cambogia

Il 17 gennaio alla Camera dei Deputati, Sala della Regina in via Campo Marzio, alle ore 17 
Proiezione del film TALKING TO THE TREES.

E' la storia di Mia, una giovane fotografa parigina, che vola nel paese asiatico per raggiungere il marito e concepire con lui il figlio tanto atteso. Si scopre però, una volta lì, che l’uomo ha rapporti sessuali con delle bambine del posto e decide di salvarle per restituire loro il diritto all’infanzia

trailer del film
"Mia scopre suo marito in un bordello cambogiano con una bambina di 11 anni. Decide quindi di "ricomprare" la bambina e di salvarle la vita, insieme ad altre due, iniziando una fuga attraverso la giungla per riportarle alle loro famiglie...."

Il film ha avuto un enorme successo in Francia, uscendo in 160 copie e sta per uscire in sala in America distribuito da Cinema Libre Studios. Ha vinto vari premi internazionali tra cui: Miglior Film al Festival Los Angeles Women International; Miglior Film al Miami Women in Arts International ed è stato in Competizione ufficiale al Festival di Montreal, a quello di Madrid International, a quello di Lucerna, di Victoria e di Monaco.

Il film inoltre è stato proiettato due volte presso il Palazzo delle  Nazioni Unite a Ginevra ed una al Parlamento Europeo di Bruxelles in occasione della Giornata Mondiale alla lotta contro la violenza sui minori. 

Molte personalità che si occupano di minori sostengono questo film: il Re e la Regina del Belgio, Bernadette Chirac, l'Imperatrice Faradhiba, Carole Bouquet, Fanny Ardant, Nicole Garcia, Patrick Chesnais, tutti hanno dato il loro contributo a questa opera, che offre un forte messaggio educativo per le giovani generazioni. Senza alcuna scena di violenza o di nudo, pensato con molta poesia, pudore e speranza, ci fa aprire gli occhi su una della più gravi tragedie umanitarie odierne, riguardante la prostituzione minorile. 

Il film "Talking to the trees", di produzione completamente italiana, é stato finanziato completamente in crowd funding con un budget di 150.000 dollari ed è sostenuto da tante organizzazioni umanitarie tra cui CARITAS, UNICEF, ECPAT, Terres des Hommes, che spesso continuano a proiettarlo in festivals e luoghi istituzionali.

RASSEGNA STAMPA




E' la storia di Mia, una giovane fotografa parigina, che vola nel paese asiatico per raggiungere il marito e concepire con lui il figlio tanto atteso. 




ANSA
''Speravo che qualche cliente mi salvasse, ma nessuno vuole portare a casa il ricordo del maiale che è". (ANSA)




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