24 dicembre 2013

Educazione del Carattere – Sforzo consapevole per istillare le virtù

L’iniziativa all’Educazione del Carattere della UPF ha un approccio a vari livelli che includono programmi e curriculum scolastico, programmi educativi per la famiglia e il territorio, e come imparare la cultura del servizio per le persone di tutte le età.

DVD con tutti i filmati riportati nella lista qui di seguito. Lo si può acquistare a soli €10,00 comprese le spese postali.
Per informazioni scrivere a vocidipace@gmail.com

Lista delle presentazioni

01_Introduzione all'Iniziativa sull'Educazione del Carattere
02_L'Esigenza per lo Sviluppo del Carattere, e il Ruolo della Religione nell'Educazione Morale - 1a parte
03_L'Esigenza per lo Sviluppo del Carattere, e il Ruolo della Religione nell'Educazione Morale - 2a parte
04_Principi Universali e gli Scopi della Vita - 1a parte
05_Principi Universali e gli Scopi della Vita - 2a parte
06_I Principi Universali e Scopi della Vita - 3a parte
07_I Principi Universali e Scopi della Vita - 4a e ultima parte
08_Cos'è la Formazione del Carattere
09_L'Educazione del Carattere nel campo sessuale - 1a parte
010_L'Educazione del Carattere nel Campo Sessuale - 2a parte
011_L'Educazione del Carattere nel Campo Sessuale - 3a parte
012_Cause e Risoluzioni dei Conflitti - 1a Parte
013_Risoluzione restauratrice del conflitto - 2a parte
014_Risolvere i conflitti interpersonali - 3a Parte
015_Esempi storici di soluzioni dei conflitti - 4a parte
016_I pilastri di una società civile equilibrata e il Service Learning
017_Verso una cultura della pace - 1a parte
018_I fondamenti della cultura della pace - 2a parte
019_L’Intersezione tra Servizio e Pace - 3a parte

Auguri!

Cari amici lettori,

un messaggio ed un augurio per la conclusione del 2013 e per dare il benvenuto al 2014.
Nel mezzo di tante situazioni difficili e complicate che ci circondano e di fronte alle quali sembra a volte dover soccombere, il nostro augurio è di continuare a coltivare nel profondo del nostro spirito l'ideale di pace che desideriamo.
Possiamo renderlo via via reale nei nostri pensieri, parole ed azioni quotidiane; con pensieri di pace, parole di pace ed azioni di pace promuoviamo la pace tutto intono a noi affinché questo diventerà un abbraccio per l'intera umanità.

La Pace
Se un uomo loda Dio e Lo ascolta,
e permette al Suo amore di sbocciare dentro di sé,
tutti i suoi dolori svaniranno,
e la sua mente sarà benedetta da Dio con la vera pace.
Religione Sikh - Adi Granth, Japuji 5, M.1, p. 2

Proprio come un lago profondo è chiaro e calmo,
l’uomo saggio, ascoltando gli insegnamenti e vivendoli,
raggiunge la più profonda pace.
Buddhismo - Dhammapada 82
 

Egli è Colui che ha fatto scendere la Pace nel cuore dei credenti,
affinché possano accrescere la loro fede.
Islam – Corano, 48.3
…ed essi delle loro spade fabbricheranno vomeri d'aratro,
e delle loro lance, roncole; una nazione non leverà più la spada
contro un'altra, e non impareranno più la guerra..
Ebraismo e Cristianesimo – Bibbia, Isaia 2.4
Beati quelli che s'adoperano alla pace,
perché essi saran chiamati figliuoli di Dio.
Cristianesimo – Bibbia, Matteo 5-9

Se amiamo i nostri nemici, le barriere tra noi e loro scompaiono.
Ecco perché la strategia di Dio è stata sempre «ama il tuo nemico».
Non ci può essere una strategia migliore per ottenere la pace.
Nel corso della storia questo fatto straordinario è sempre sfuggito
alla comprensione umana, e ancora oggi deve essere compreso.
Unificazionismo – Sun-Myung Moon, ottobre 2003

19 dicembre 2013

A sostegno delle Comunità Ucraine di Roma

Comunicato Stampa
Consigliera aggiunta di Roma Capitale Tetyana Kuzyk


Riunione del Deputato PD Khalid Chaouki con una rappresentanza della Comunità Ucraina di Roma 13 Dicembre 2013 – si è tenuta una riunione tra il Deputato del PD, Khalid Chaouki (Commissione Affari Esteri e Comunitari), e una rappresentanza dei leaders 
della Comunità Ucraina presente a Roma composta dalla Consigliera Aggiunta di Roma Capitale Tetyana Kuzyk , dalla Presidente dell’Associazione Donne Ucraine in Italia Kovalska Svitlana, dalla Coordinatrice Euromaidan Tril Mariana, dalla Capo Redattrice di Ukrainska Gazzetta Soronevych Marianna, dalla Rappresentante dei Giovani Ucraini Zalevska Alina e dal Presidente dell’Associazione Cristiana Ucraina in Italia Horodetskyy Oleksandr. La comunità ha esposto al Deputato la situazione attuale dell’Ucraina, che va ben oltre quello che i media mostrano. “In queste 2 ultime settimane sui social network circolano senza pausa.

Appello della comunità ucraina al Parlamento Italiano

Un supporto più concreto del popolo ucraino che adesso si trova quasi ad un passo dall'inizio di una guerra civile in Ucraina.

Nel cuore della notte tra il 29 e il 30 novembre in Ucraina, Berkut (teste di cuoio), ha brutalmente picchiato gli attivisti (studenti delle migliori università ucraine, intellettuali, giornalisti, giovani ragazzi e ragazze) che si sono riuniti nella piazza principale di Kiev per una manifestazione pacifica con lo scopo di far vedere al presidente Yanukovich  e a tutto il mondo, che gli ucraini scelgono l’integrazione Europea. Molti di questi ragazzi sono finiti negli ospedali in condizioni gravissime ed alcune persone risultano ancora scomparse. Siamo al 100% convinti che è stata un’azione criminale, ed esistono numerose prove che lo confermano.

16 dicembre 2013

L’Intersezione tra Servizio e Pace

di Giorgio Gasperoni
Le opportunità di servizio offrono nuove e interessanti prospettive sulla vita e le sue sfide. Stimolano una comprensione più profonda degli altri e anche di noi stessi.

 Nel processo di servire impariamo più cose su noi stessi. È toccata l’essenza più profonda del nostro essere: il nostro cuore e la nostra coscienza. Ci troviamo faccia a faccia con le nostre limitazioni nella nostra capacità di compassione e di cura. I nostri stereotipi e pregiudizi possono essere sfidati da esperienze dirette con persone che sono diverse da noi. Un ambiente diverso può darci una visione più giusta della nostra stessa situazione – compresi i problemi e le sfide personali che ci troviamo ad affrontare. Le sfide che abbiamo di fronte possono sembrare meno importanti quando abbiamo a che fare con persone i cui problemi sono di gran lunga più gravi dei nostri. Questo ci può stimolare a cercare soluzioni ai nostri problemi e a lavorare per realizzarle.

Guarda il Filmato:
  L’Intersezione tra Servizio e Pace from Giorgio Gasperoni on Vimeo.

13 dicembre 2013

Alzheimer dilatante, anziani maltrattati: sono “argomenti” prioritari da non trascurare!


di Franco Previte
Fra le malattie neurologiche che affliggono milioni di persone nel mondo, specie in Italia, “spicca” l’Alzheimer
definita dal Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali “decadimento delle funzioni corticali superiori in assenza di importanti obnubilamenti della coscienza”, deterioramento della memoria, incapacità di controllo delle emozioni, il morbo di Alzheimer è ritenuto quale demenza senile, forma più comune, degenerativa invalidante.
Fra gli anziani maltrattati, specie nelle Case di Riposo a larga estensione, molti casi sono sviluppati e definiti in Italia e per questo dobbiamo molta riconoscenza ai NAS dei Carabinieri che li “scoprono”, dove quelle persone non autosufficienti sono costrette a dormire in angusti seminterrati o ad assumere medicine ed alimenti scaduti.

5 dicembre 2013

I Fondamenti della Cultura della Pace

di Giorgio Gasperoni

Una cultura della pace non è un dominio magico che può essere convocato o dichiarato in assemblee
pubbliche come le Nazioni Unite. Ha radice nelle persone con un carattere maturo e un cuore profondo. Poiché una cultura è formata dal carattere del suo popolo, una cultura della pace dipende da persone pacifiche i cui pensieri, sentimenti e azioni promuovono la pace. Le persone con un cuore profondo cercano dei modi per espandere le loro opportunità di prendersi cura degli altri. Questi individui possono estendere la cultura della pace alla famiglia, alla comunità, alla nazione e anche più in là servendo il prossimo e lavorando per il bene più grande.
Servire gli altri approfondisce la comprensione di noi stessi, aumenta la nostra capacità di amare il prossimo e ci dà la forza di contribuire al benessere della società e a una cultura della pace. Questi obiettivi di vita fondamentali – maturità del carattere, relazioni d’amore e famiglia e dare un contributo alla società -  sono la base per una cultura della pace.
Guarda il filmato => 

Birmania, Corea del Nord, Siria e Tibet: quali diritti umani?

Incontro dibattito dal titolo: Birmania, Corea del Nord, Siria e Tibet: quali diritti umani? che si terrà martedì
10 dicembre alle ore 20.45 presso la Sala E dell'Urban Center-teatro Binario 7, in via Turati 8 a Monza, zona stazione FS. 

Prosegue il dialogo sulla tematica dell'Educazione alla Pace, iniziato il 21 settembre in occasione degli eventi dedicati alla Giornata Internazionale per la Pace, promosso dall'UPF insieme ad altre associazioni e al Comune di Monza.

La serata, con entrata libera, coinciderà con il 65° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sarà moderata da Matteo Speziali direttore del giornale on line MBnews, con la presenza dell'avv. Francesca dell'Aquila, Assessore alla Cultura del Comune di Monza. 

4 dicembre 2013

Attivista birmano: dietro il dramma Rohingya, giochi di potere per colpire il Myanmar

AsiaNews | 25 novembre 2013

di Francis Khoo Thwe

Tint Swe parla di un "fronte comune" nel Paese contro la risoluzione Onu, che preme per la
cittadinanza alla minoranza musulmana. Oggi nazioni e movimenti islamici si ergono a difesa dei Rohingya, ma in passato “non hanno mostrato altrettanta generosità”. Il popolo birmano “si sente minacciato”; gli attacchi mettono a rischio il cammino di democratizzazione e sviluppo.

Yangon -- In Myanmar si è creato un fronte comune, contrario alla risoluzione Onu che auspica la cittadinanza per la minoranza musulmana Rohingya; non solo il governo, come succedeva spesso in passato, ma anche fra i partiti politici (compresi quelli di opposizione) e sui social network si moltiplicano "critiche univoche". È quanto afferma ad AsiaNews Tint Swe, presidente del Burma Center Delhi in India, già rappresentante all'estero della Lega nazionale per la democrazia (Nld), esule e attivista birmano di primo piano. Perché "se in passato" i documenti delle Nazioni Unite sui diritti umani nel Paese "erano accolti con favore da una popolazione oppressa" e rappresentavano un "incoraggiamento", oggi sono visti "con occhi diversi" e sono fonte di "delusione".

2 dicembre 2013

Verso una cultura di pace

Gli ostacoli fondamentali alla pace sono interiori e spirituali. Tra questi ostacoli ci sono il pregiudizio, l’odio,
l’egoismo e l’indifferenza, che spesso risalgono indietro nei secoli. Gli ostacoli più visibili sono la guerra, lo sfruttamento, la disuguaglianza economica ect. Tutte queste cose, comunque, sono il risultato degli atteggiamenti e delle convinzioni che abbiamo gli uni nei confronti degli altri.
Il modo per liberarci dall’egoismo e dall’odio si trova nelle qualità esattamente opposte: il servizio e l’amore. Quando ci impegniamo a servire gli altri, persino persone storicamente nemiche possono cooperare in una causa comune.
Questa presentazione illustra il processo per creare una cultura della pace diventando persone mature, sviluppando rapporti d’amore e d’armonia e dando un contributo alla società. Il veicolo primario per questo sviluppo è il servizio. Cooperando con altre organizzazioni come il Religious Youth Service, sostiene lo sviluppo di progetti di servizio che riuniscono insieme persone di razze, religioni e culture diverse per la causa della pace.
Attraverso le sue pubblicazioni e i suoi seminari, la Universal Peace Federation promuove l’ideale del servizio.
Grazie a queste presentazioni e a questi progetti, persone di tutto il mondo hanno capito profondamente le loro potenzialità per creare una cultura della pace.