8 novembre 2013

Economia e Spiritualità

di Giorgio Gasperoni
La maggioranza delle persone ritiene incompatibile il campo dell'economia e quello della spiritualità. Altra opinione ugualmente diffusa, è che se una persona ha successo in campo economico è una persona senza troppi scrupoli, quasi sicuramente un disonesto. Alcuni, addirittura vedono nello sviluppo economico e industriale, le cause del declino spirituale dell'occidente.
La nostra opinione, al contrario, è che oggi sia possibile risolvere il vecchio problema della separazione tra economia e vita interiore, tra corpo e spirito. Quale posto dovrebbero occupa¬re, nella nostra società, l'attività economica e la spiritualità? Qual è l'avvenire del sistema economico attuale?
Possiamo considerare l'attività spirituale e culturale come il cuore e l'anima di una società, e l'attività economica il suo corpo. Proprio come lo spirito e il corpo dell'uomo, la spiritualità e l'economia devono raggiungere un'armoniosa coesistenza.

Importanza del fattore culturale nello sviluppo economico
E' oggi di moda considerare l'attività economica, l’elemento determinante di una civilizzazione, ma, a uno studio storico più approfondito, risulta evidente che la spiritualità è l'aspetto più importante nell'esistenza e nello sviluppo di una civilizzazione. 
Per l'eternità e l'universalità della sua visione, la religione produce le trasformazioni mentali più profonde. Forgiando la mentalità, il messaggio religioso influisce sui costumi e sulla vita pubblica, delineando così una ben precisa sfera culturale.
All'origine di ciascuna civiltà troviamo sempre una religione importante: l'Induismo in India, l'Islamismo in Medio Oriente, il Buddismo e il Confucianesimo in Cina, il Giudeo-Cristianesimo nella civiltà occidentale. Per di più, quando decade la religione alla base di una determinata civiltà, anch'essa crolla poiché non sono più applicati i valori che l'hanno fondata.
Così la religione è l'anima di una società, e la convergenza tra spiritualità e attività economica è la condizione più favorevole per stimolare le forze creatrici del¬l'uomo. Dominando la materia, l'uomo si arricchisce e si completa. Investendo totalmente la sua personalità in un’attività pratica, l'uomo sperimenta e sviluppa l'unità fra il suo spirito e il suo corpo, ricevendone gioia e realizzando così lo scopo della sua esistenza.
In questa sezione abbiamo pubblicato un servizio su Brunello Cucinelli, l’imprenditore filosofo che con il suo esempio mostra una strada pratica da percorrere senza essere tacciato di avere una visone utopica della vita.
Inoltre, abbiamo pubblicato due estratti del Pensiero dell'Unificazione sul significato una società di condivisione e causa comune, e sul significato di cosa significhi essere un individuo di cuore.

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