3 maggio 2013

Trofeo della Pace: parte l'ottava edizione

Domenica 5 maggio si terrà la prima giornata dell'ottava edizione del torneo interetnico di calcio a 7 : alle ore
15 la partita inaugurale tra i ragazzi dell'African Football, rappresentativi di molti paesi africani e detentori del Trofeo, e la Bolivia, a seguire giocherà l'Ecuador, finalista l'anno scorso, con i ragazzi italiani della UPF, mentre alle 17.00 scenderanno in campo gli amici tibetani, sempre presenti a tutte le edizioni, e una squadra formata da giovani musulmani, proprio a testimoniare lo spirito fondante del Trofeo della Pace, che attraverso la pratica dello sport vuole favorire la conoscenza, l'amicizia e l'integrazione tra persone di diverse nazionalità, culture e tradizioni, ma residenti su uno stesso territorio.
Alla presenza della signora Bertola, Assessore e ViceSindaco di Monza e di altri ospiti, il calcio d'inizio verrà dato da Mario Beretta, ex allenatore di Chievo, Parma e Siena. Questa prima giornata si terrà presso il Centro Sportivo Ambrosini in via Solferino, 32 - zona ospedale, 15 minuti a piedi dalla stazione FS di Monza - quindi si giocherà tutte le domeniche pomeriggio fino alla finalissima di domenica 23 giugno presso il Campo Sportivo Sada della Società Fiammamonza, con le premiazioni per tutti e la grande festa conclusiva.
Promosso dalla UPF in collaborazione con il Comitato monzese della UISP e l'adesione del Comune e della Provincia di Monza, del CONI Lombardia e di altri Enti e Istituzioni del territorio, questa edizione vedrà la partecipazione di circa 120 giocatori per quanto riguarda il calcio, mentre per la prima volta si terranno tornei di pallavolo femminile e maschile e altre manifestazioni sportive, infatti  l'idea è
quella di far diventare il Trofeo della Pace un vero e proprio "festival interetnico dello sport", per ampliarne la partecipazione giovanile e la valenza sociale ed educativa.
Cerchiamo di rendere concrete le significative parole pronunciate da Nelson Mandela in occasione dei mondiali di rugby in Sudafrica:  "Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Esso ha il potere di unire le persone in un modo che poche altre cose fanno. Parla ai giovani in una lingua che comprendono. Lo sport può portare speranza dove una volta c'era solo disperazione".
Nell'invitare tutti gli interessati ad essere presenti facendo sentire ai protagonisti il tifo positivo, la vicinanza e l'affetto, ricordiamo che siamo alla ricerca di volontari e sponsor per la manifestazione, mentre il programma degli eventi, il calendario e i risultati delle partite, foto, resoconti, rassegna stampa, etc. saranno man mano inseriti sul sito web dedicato dove, cliccando sugli appositi link si possono avere ulteriori informazioni e visionare le precedenti edizioni cliccando qui
www.trofeodellapace.org

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