10 febbraio 2009

“17° Giornata del Malato"

La salute oltre che essere il bene più prezioso , è anche tra le preoccupazioni più importanti dell’uomo.

Quest’anno la “17°Giornata del Malato” la vogliamo ricordare non solo come un evento-storico, ma come un rinnovato richiamo alla verifica ed alla considerazione delle ansie, speranze e necessità di tutti gli ammalati e dei loro familiari.

In questo giorno, però, non può essere disatteso il pensiero anche nei riguardi di tutti quegli ammalati che portano nel loro corpo anche i segni di una grande sofferenza psichica, “situazione”che in Italia è “disattesa” da oltre 30 anni..

La Giornata “incontra” e “cade” nel periodo in cui nel Parlamento Italiano, esattamente al Senato della Repubblica è stato approvato il Governativo disegno di legge n.1279 di autorizzazione alla ratifica della “Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità”, un Documento dell’ONU che riteniamo molto utile nel più ampio contesto della tutela e della promozione dei diritti umani, per la piena affermazione alle persone con disabilità.

Si sperava che l’obiettivo di questo disegno di legge poteva essere quello di dare l’avvio ad un’ ampio dibattito e portare vantaggi tangibili alla qualità di vita dei cittadini disabili, ma, soprattutto, anche sulle necessità di una strategia nazionale sui diritti e sulle necessità di un’altra “categoria” di malati, quelli psichici, non emersi dalla “Convenzione”, in maniera specifica, “Convenzione” che sarà ratificata col disegno di legge n.2121 alla Camera dei Deputati, a partire dal’ 5 FEBBRAIO 2009.

Ma l’attesa è andata vana, perché così come è stato adottata la “Convenzione”, il Senato l’ha approvata senza nessuna modifica, dimenticando che i sofferenti psichicamente dissociati, il 4% soffre di disturbi mentali, il 16% di varie forme di disagio mentale, il 30%, pare assuma psicofarmaci ed il 15% delle famiglie italiane sono colpite in alcuni dei suoi componenti da malattie mentali, dei quali il 15% uomini e il 25% donne.

L’Italia è “allineata” con gli altri Paesi Europei per malati con disturbi psichici, ma con livello più basso di terapie e scarse strutture non sufficientemente appropriate.

Più volte la n/s Associazione ha “cortesemente richiamato l’attenzione” delle Istituzioni sulle necessità in genere di questo grave ed urgente disagio sociale.

Ma constatiamo che l’approvato disegno di legge n.1279 non contiene specificatamente, né provvedimenti legislativi in conformità con l’art.4 della “Convenzione”, né risorse finanziarie per la malattia mentale, mentre nell’art. 3 punto 6 fissa la dotazione finanziaria di 500.000 mila euro destinata , tra altre, a sostegno del funzionamento dello “Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità”; ma nello specifico come vengono considerati i malati psichici ?

Non è illecito pensare che le Istituzioni non pongono in essere obiettivi di solidarietà o proposizioni concrete su questo delicato ambito socio-sanitario.

Tutto questo ci sgomenta perché non vediamo alcuna uscita da questo “tunnel tenebroso” costituito dalla carenza di iniziative per la riforma dell’assistenza psichiatrica che attende una soluzione, ripeto per l’ennesima volta, da ben 30 anni.

Si spera che non sia blasfemo dire, a fronte dei sacrifici che l’attuale momento di crisi ci impone, che dovrebbe essere in atto la riduzione dei notevoli costi della politica e della burocrazia.

Resta, purtroppo, una pia illusione che come tutte le illusioni lascia posto alla delusione.

Dostojevski , il celebre poeta russo, diceva che una società va giudicata a secondo del trattamento che riserva ai malati di mente.

Il livello di civiltà si dimostra e si evidenzia nel rispetto della persona. Di ogni persona!

Che si debba celebrare la “17°”Giornata del Malato” è una motivazione degna di ogni considerazione, ma sperare che si possa aprire uno spiraglio di mutamento nell’attuale situazione italiana è forse utopia, perché è un continuo naufragare in questo mare del silenzio e del disinteresse delle Istituzioni.

previtefelice@alice.it

http://digilander.libero.it/cristianiperservire

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